Palermo, maxi-controlli sul lavoro: 13 lavoratori in nero e 9 aziende sospese
Il Nucleo Ispettorato del Lavoro ha effettuato verifiche in aziende agricole, edili, ristoranti e stabilimenti balneari: riscontrate gravi violazioni in materia di sicurezza
Palermo, maxi-controlli sul lavoro: 13 lavoratori in nero e 9 aziende sospese
Nell’ambito di controlli predisposti nel mese di settembre dal Gruppo Carabinieri Tutela Lavoro di Palermo, il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Palermo ha effettuato, nel capoluogo siciliano e nella relativa provincia, numerosi accessi ispettivi presso aziende agricole, edili, ristoranti, attività commerciali di vario tipo e stabilimenti balneari, riscontrando, nella maggior parte dei casi, irregolarità di natura amministrativa e/o penale.
Nei primi 15 giorni di settembre, su 21 attività ispettive avviate, sono state riscontrate violazioni riguardanti la sicurezza nei luoghi di lavoro (mancata predisposizione del DVR o del piano operativo di sicurezza nei cantieri, mancata nomina del RSPP, mancata formazione e informazione dei lavoratori, mancata individuazione degli addetti alle emergenze antincendio e primo soccorso, omessa sorveglianza sanitaria) e l’uso di impianti di videosorveglianza per il controllo a distanza dei lavoratori, senza la prevista autorizzazione dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro.
Nel complesso, l’attività ispettiva ha portato a:
-
identificare 109 lavoratori, di cui 13 risultati in nero;
-
adottare 9 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale (art. 14 d.lgs. 81/2008) per impiego di personale irregolare pari o superiore al 10% dei presenti o per gravi violazioni sulla sicurezza;
-
sanzioni amministrative per 82.704,30 €;
-
ammende per 110.689,72 €.
Dai controlli emerge una maggiore sensibilità dei datori di lavoro a regolarizzare i rapporti di lavoro (la percentuale dei lavoratori in nero è pari al 10% dei controllati, dato in lieve miglioramento rispetto al passato). Tuttavia, permane una forte carenza nell’applicazione delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Riproduzione riservata © Copyright La Milano

