Palermo, controlli dei Carabinieri: pistola finta puntata dall’auto e arresto per spaccio

Continuano i servizi di controllo del territorio dei Carabinieri della Compagnia Palermo Piazza Verdi, finalizzati alla prevenzione e al contrasto dei reati sia nelle aree centrali della città sia nelle zone periferiche Nel corso di un pattugliamento notturno in via Nicolò Turrisi, i militari della Stazione Palermo Centro hanno notato un 19enne, passeggero a bordo di un’autovettura, che brandiva una pistola dal finestrino, puntandola verso l’alto.

Il veicolo è stato fermato in piazza Verdi e, a seguito di una perquisizione personale e veicolare, i Carabinieri hanno rinvenuto nella disponibilità del giovane una pistola in plastica a piombini con tappo rosso. Il ragazzo è stato quindi denunciato in stato di libertà per procurato allarme, considerato il potenziale rischio per la sicurezza pubblica. Un secondo intervento è stato effettuato in via Padre Spoto, dove i militari della Stazione di Brancaccio hanno arrestato un pregiudicato di 23 anni, già sottoposto alla misura della presentazione alla polizia giudiziaria. L’uomo, noto alle forze dell’ordine, è accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente ed è stato anche denunciato per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.

Alla vista dei lampeggianti dell’auto di servizio, il giovane ha mostrato un atteggiamento sospetto, iniziando a camminare nervosamente. Fermato e controllato, è stato trovato in possesso di 4 dosi di cocaina, 42 dosi di hashish, un seghetto con lama lunga 14 centimetri e 80 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo ha convalidato l’arresto, disponendo per l’indagato la misura degli arresti domiciliari.