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Cittadella: 43 misure di prevenzione contro bullismo e illegalità.

Il Questore di Padova emette provvedimenti nei confronti di 24 giovani, tra cui 8 minorenni, responsabili di aggressioni, minacce e atti di criminalità diffusa.

Cittadella: 43 misure di prevenzione contro bullismo e illegalità.

Il Questore emette, per le recenti aggressioni avvenute a Cittadella, 43 provvedimenti di prevenzione personale nei confronti di 24 ragazzi di età compresa tra i 15 e 29 anni, tra i quali 8 minori, protagonisti di diversi atti di bullismo nei confronti di coetanei e di episodi di illegalità diffusa anche nei confronti di pubblici esercenti nel centro storico e nell’hinterland cittadellese.

I 43 provvedimenti adottati sono rispettivamente: 20 avvisi orali, 9 fogli di via obbligatorio dai Comuni di Cittadella e Tombolo per quattro anni, 8 Daspo Willy per tre anni, 5 Daspo fuori contesto per tre anni, 1 Daspo urbano per un anno dalle infrastrutture adibite al trasporto pubblico.

Nei confronti di un 18enne e di un 16enne, protagonisti della recente aggressione ad un minore costretto ad acquistare loro delle bevande in un supermercato di Cittadella, sono stati emessi e notificati ben 9 provvedimenti preventivi: 1 foglio di via obbligatorio da Cittadella per anni quattro, 4 Daspo Willy per anni tre dalla zona della stazione, dal centro storico e dall’area dei centri commerciali, 2 avvisi orali e 2 Daspo fuori contesto.

La Polizia di Stato di Padova, tramite l’operato degli Agenti della Divisione di Polizia Anticrimine, ha dato esecuzione a 43 misure di prevenzione personale disposte dal Questore della provincia di Padova Marco Odorisio, nei confronti di 24 ragazzi, tra cui 8 minorenni e una donna, protagonisti negli ultimi mesi di svariati episodi di bullismo e di atti di criminalità diffusa nel centro storico e nell’hinterland dei Comuni di Cittadella e Tombolo.

I provvedimenti sono stati adottati in relazione alle gravi condotte poste in essere dai soggetti, concretizzatesi in lesioni aggravate, rapine, minacce, furti, possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso, porto abusivo di armi, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e furti aggravati, creando un forte senso di allarme sociale, soprattutto nelle aree della movida, della stazione ferroviaria di Cittadella e nei pressi dei centri commerciali.

Nel periodo considerato sono pervenute segnalazioni quotidiane alle Forze di Polizia da parte di cittadini ed esercenti, spesso infastiditi, intimiditi e minacciati dai gruppi di giovani quando cercavano di richiamarli a comportamenti rispettosi della convivenza civile.

Tra le condotte segnalate figurano l’ingresso con monopattini all’interno dei supermercati, furti di merce, urla e schiamazzi, disturbo nei parchi cittadini, nelle aree pedonali, nei pressi di fast food e locali di ristorazione. Nei casi più gravi, i giovani attendevano gli studenti vicino ai supermercati obbligandoli, sotto minaccia, ad acquistare prodotti per loro.

Particolarmente grave l’episodio del 18 novembre, quando un gruppo di almeno sette giovani ha accerchiato studenti nei pressi di un supermercato di Cittadella, costringendoli a consegnare denaro e ad acquistare bevande, arrivando ad insultare pubblicamente una vittima.

Alla luce della pericolosità sociale emersa, il Questore ha disposto l’applicazione delle misure di prevenzione previste dalla normativa vigente, tra cui Daspo Willy, fogli di via, Daspo urbani, Daspo fuori contesto e avvisi orali, a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.

 

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