Oristano, maxi piantagione di canapa scoperta a Ghilarza: un arresto e 350 piante sequestrate
Operazione congiunta dei Carabinieri e dello Squadrone Cacciatori di Sardegna: rinvenuto un sistema di irrigazione sofisticato e arrestato un uomo in flagranza di reato
Oristano, maxi piantagione di canapa scoperta a Ghilarza: un arresto e 350 piante sequestrate
Nella località “Nuraghe Crasto” del Comune di Ghilarza (OR), nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di prevenzione e repressione di reati in materia di spaccio di stupefacenti tra i giovanissimi, disposti dal Comando Provinciale di Oristano, i Carabinieri della locale Compagnia e dello Squadrone Eliportato “Cacciatori di Sardegna” di Abbasanta, con il supporto dell’elicottero del Nucleo Carabinieri di Elmas, hanno arrestato in flagranza di reato una persona a seguito del rinvenimento di una piantagione di canapa da droga.
La coltivazione, composta da circa 350 piante dell’altezza compresa tra 0,80 e 1,40 metri, si presentava fiorente e perfettamente curata, ed era irrigata attraverso un sofisticato sistema di irrigazione a cascata, alimentato da una cisterna occultata in un ovile nelle vicinanze.
La piantagione, individuata grazie a un servizio di osservazione discreta svolto dai Cacciatori di Sardegna con il supporto dell’elicottero dell’11° NEC Cagliari, è stata monitorata dai reparti investigativi della locale compagnia Carabinieri finché, viste le piante ormai prossime al taglio, nella mattinata del 26 settembre è scattata l’irruzione.
L’indagato è stato sorpreso nei pressi del sito, vicino a un ovile al cui interno è stata rinvenuta la cisterna collegata al sistema di tubature smontabili che trasportava l’acqua fino alla piantagione. Le piante, una volta campionate, sono state inviate in laboratorio, dove è stata accertata la loro appartenenza alla canapa indica da droga con un principio attivo di THC molto superiore ai limiti di legge.
Le coltivazioni sono state poste sotto sequestro giudiziario, mentre l’arrestato, al termine delle operazioni di rito, su disposizione della Procura della Repubblica di Oristano, è stato condotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa di convalida. Dovrà rispondere di produzione e coltivazione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Sono in corso ulteriori indagini per l’identificazione di eventuali correi e dei canali di smistamento.
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