Carabinieri di Gonnosnò: incontro informativo per prevenire le truffe ai danni dei cittadini.

Nel pomeriggio di lunedì 1° dicembre, il Comando Stazione Carabinieri di Gonnosnò (OR), in collaborazione con il Comune di Baressa (OR), ha organizzato un importante incontro informativo dedicato al contrasto del crescente fenomeno criminale delle truffe.

L’appuntamento, ospitato nella sala consiliare del Comune, ha registrato una numerosa presenza di cittadini, interessati ad approfondire come riconoscere e prevenire i raggiri più diffusi, soprattutto quelli che colpiscono le persone più fragili, in particolare gli anziani.

Truffe più diffuse e consigli pratici per difendersi

Durante l’incontro, il Maresciallo Ordinario Karen Rinaldo, Comandante della Stazione Carabinieri di Gonnosnò, ha illustrato con chiarezza e competenza le principali tipologie di truffa attualmente diffuse.

Sono stati approfonditi in particolare:

• Vishing (truffe telefoniche)

• Smishing (messaggi SMS fraudolenti)

• Phishing via email

• False chiamate da finti call center

• Visite porta a porta da finti tecnici di acqua, luce o gas

• Truffe del finto avvocato

• Truffe dei finti appartenenti alle forze dell’ordine

L’obiettivo dell’incontro è stato quello di sensibilizzare i partecipanti, fornire strumenti concreti per riconoscere i segnali d’allarme e impedire ai malviventi di sfruttare vulnerabilità e fragilità emotive.

Un confronto utile e partecipato

I cittadini presenti hanno dimostrato grande interesse, ponendo domande, chiedendo chiarimenti e condividendo esperienze personali.

L’iniziativa non solo ha permesso di accrescere la consapevolezza riguardo alle tecniche utilizzate dai truffatori, ma ha creato anche un momento di socialità e sostegno reciproco, rafforzando il senso di comunità, soprattutto tra le persone anziane.

L’impegno dell’Arma nel contrasto alle truffe

Sul fronte operativo, il Comando Provinciale Carabinieri di Oristano continua a ottenere importanti risultati nella repressione di questi reati. Grazie all’esperienza investigativa maturata, dall’estate all’autunno 2024 sono stati individuati e arrestati numerosi autori di estorsioni e truffe ai danni di anziani.

Un recente caso risolto a Osilo (SS) rappresenta il terzo episodio chiuso con successo in breve tempo, dopo gli arresti avvenuti al Porto di Cagliari relativi ai fatti di Baratili San Pietro (OR) e Uras (OR), e il tentativo di truffa sventato a Collinas (SU) lo scorso 24 ottobre.

La gravità di questi reati risiede non solo nel danno economico, ma anche nelle modalità subdole con cui i criminali agiscono, spesso fingendosi Carabinieri o rappresentanti dello Stato e facendo leva sulla paura delle vittime riguardo presunte conseguenze giudiziarie.

Il valore della denuncia e della prevenzione

Il Maresciallo Rinaldo ha sottolineato come, oltre alla perdita economica, molte vittime vivano un profondo senso di colpa per essere state ingannate.

Ha quindi ricordato l’importanza di denunciare sempre e senza timore di essere giudicati, affinché le forze dell’ordine possano intervenire tempestivamente e prevenire ulteriori episodi.

Il Sindaco Mauro Cau ha espresso grande soddisfazione per l’esito dell’incontro, confermando la volontà di promuovere ulteriori iniziative a favore della sicurezza e della prevenzione.

Il Colonnello Steven Chenet, Comandante Provinciale, ha evidenziato come questo appuntamento rientri in una più ampia strategia nazionale dell’Arma dei Carabinieri volta a tutelare gli anziani, promuovere la cultura della sicurezza e rafforzare il ruolo centrale delle Stazioni sul territorio.