Orosei, Nuoro: rapine armate e furto di armi. Notificato l’avviso di conclusione indagini a due 23enni.
I due giovani, già coinvolti in una rapina a La Caletta, sono ritenuti responsabili anche del furto di fucili e di un colpo violento a un mini market. Le armi rubate sono state ritrovate.
Orosei, Nuoro: rapine armate e furto di armi. Notificato l’avviso di conclusione indagini a due 23enni.
I due giovani, già coinvolti in una rapina a La Caletta, sono ritenuti responsabili anche del furto di fucili e di un colpo violento a un mini market. Le armi rubate sono state ritrovate.
Nel giorno 14 Aprile, all’esito di articolate indagini, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Siniscola hanno notificato a due 23enni oroseini un avviso di conclusione delle indagini preliminari, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nuoro.
Il provvedimento è pervenuto all’esito di un approfondimento investigativo dei Carabinieri dell’Aliquota Operativa di Siniscola, condotto in seguito all’arresto – avvenuto il 20.04.2024 – di uno dei predetti indagati, ritenuto responsabile di una rapina a mano armata ad un supermercato de La Caletta il 20.02.2024.
Le ulteriori indagini intorno alla figura dell’indagato hanno consentito nel tempo l’acquisizione di ulteriori gravi elementi indiziari a suo carico e su un altro presunto complice, che consentirebbero al momento di ritenere in concorso i predetti anche in ulteriori gravi azioni delittuose. Nello specifico, gli indagati:
Il 09.01.2024, introdottisi previa effrazione di una porta in un’abitazione in via Brefotrofio di Orosei, si sarebbero impossessati di due fucili semiautomatici calibro 12, regolarmente detenuti, e alteratene le matricole, li avrebbero portati e detenuti occultati in una località isolata dell’agro oroseino;
Il 10.02.2024, travisati da passamontagna, armati di pistola, avrebbero rapinato un mini market di Orosei e, colpitone il proprietario al capo con l’arma, rovesciate alcune casse di generi alimentari, si sarebbero impossessati di 500 euro contanti, poi dileguandosi.
Le indagini hanno consentito il rinvenimento delle armi rubate.
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