Nuoro: la Polizia di Stato ferma un autobus con il cronotachigrafo alterato, autista nei guai.

Una pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Nuoro – Distaccamento di Bitti, nel corso di un posto di controllo sulla SS131 DCN, nel territorio del Comune di Nuoro, ha proceduto al controllo di un autobus con 55 turisti stranieri a bordo.
Già dai primi accertamenti è emerso che l’autista del veicolo circolava con il dispositivo cronotachigrafo privo della scheda di registrazione del conducente.

Tale dispositivo permette, grazie alla costante registrazione delle attività di guida dell’autista, di verificare il rispetto della normativa sui tempi di guida e di riposo nonché dei limiti di velocità da parte dell’autista e quindi di scongiurare situazioni di illegalità in materia di lavoro nonché evitare gravi incidenti stradali.
Le ultime registrazioni effettuate dal sistema, risalenti ad alcuni giorni prima, hanno evidenziato numerose infrazioni relative ai tempi di guida ed al mancato rispetto dei riposi.

Oltre al mancato rispetto dell’anzidetta normativa sociale, gli operatori hanno altresì accertato che l’autista guidava l’autobus senza la necessaria carta di qualificazione del conducente, ovvero quell’abilitazione alla guida indispensabile per tutti i conducenti professionali.
Le sanzioni contestate all’uomo sono risultate pari a circa 2000 euro, oltre al ritiro della patente di guida. Dopo i necessari accertamenti si procederà altresì alla contestazione delle violazioni in capo al titolare della ditta nonché agli altri obbligati in solido.

Il Compartimento Polizia Stradale per la Sardegna pianifica costantemente numerosi servizi in materia di autotrasporto di cose e persone, che vengono svolti quotidianamente dalle pattuglie di tutta la Regione, le quali dispongono di un sofisticato software (Police Controller) utilizzato proprio per verificare che i conducenti professionali sottoposti a controllo abbiano rispettato i tempi di guida e di riposo imposti dalla normativa europea le cui violazioni, come già detto, potrebbero creare pericolose insidie per la sicurezza stradale.