Controlli della Polizia di Stato nel Novarese: fabbrica sospesa per lavoro nero e gravi carenze di sicurezza

La Polizia di Stato di Novara, attraverso la Squadra Amministrativa della Divisione P.A.S., in collaborazione con Ufficio Immigrazione, Ispettorato del Lavoro e S.Pre.S.A.L., ha effettuato un controllo mirato in una fabbrica situata a Revislate di Gattico – Veruno (NO), a seguito di segnalazioni relative a una gestione precaria dell’attività e al probabile impiego di lavoratori stranieri irregolari.

Al termine delle verifiche sono emerse gravi irregolarità sui macchinari utilizzati dai dipendenti. In particolare, è stata accertata la mancanza di dispositivi di sicurezza e protezione essenziali, esponendo i lavoratori a seri rischi per la salute e l’incolumità. Ulteriori accertamenti hanno inoltre evidenziato criticità strutturali all’interno dello stabilimento, soprattutto nelle aree adibite a mensa e nei locali utilizzati come alloggi per i dipendenti, risultati non conformi alle normative vigenti.

Sul piano occupazionale, gli investigatori hanno riscontrato irregolarità contrattuali, accertando che alcuni lavoratori, sebbene impiegati stabilmente, non risultavano formalmente assunti, configurando di fatto una situazione di lavoro nero. Per tali motivi è stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale, ai sensi dell’art. 14 del D.Lgs. 81/08, mentre il titolare dell’azienda è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per la indebita percezione di erogazioni pubbliche.

A fronte delle numerose violazioni riscontrate, sono state elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo di circa 30.000 euro, oltre all’imposizione del ripristino delle anomalie rilevate nei luoghi di lavoro. L’operazione conferma l’impegno costante della Polizia di Stato e degli enti preposti nel contrastare il lavoro irregolare e nel garantire il rispetto delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, a tutela dei lavoratori e della legalità.