Meloni alla Coalizione dei Volenterosi: «Pace giusta e duratura per l’Ucraina, no a invio di soldati italiani»
Il Presidente del Consiglio propone un meccanismo di sicurezza collettiva ispirato all’articolo 5 della NATO. Con Trump riaffermata unità su sostegno all’Ucraina e pressione sulla Russia
Meloni alla Coalizione dei Volenterosi: «Pace giusta e duratura per l’Ucraina, no a invio di soldati italiani»
Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha partecipato in collegamento da Roma a una riunione della Coalizione dei Volenterosi a livello Leader. La riunione fa parte degli incontri volti ad approfondire il percorso verso una pace giusta e duratura in Ucraina.
Il Presidente del Consiglio ha nuovamente illustrato la proposta di un meccanismo difensivo di sicurezza collettiva ispirato all’articolo 5 del Trattato di Washington, quale elemento qualificante della componente politica delle garanzie di sicurezza per l’Ucraina.
Nel ribadire l’indisponibilità dell’Italia a inviare soldati in Ucraina, il Presidente Meloni ha confermato l’apertura a supportare un eventuale cessate il fuoco con iniziative di monitoraggio e formazione al di fuori dei confini ucraini.
Il Presidente Meloni ha partecipato in seguito a un successivo collegamento telefonico con il Presidente Trump, nel quale sono stati condivisi gli esiti della riunione della mattina ed è stato riaffermato il senso di unità nel ribadire l’obiettivo comune di una pace giusta e duratura per l’Ucraina. Essa può essere solo raggiunta con un approccio che unisca:
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il continuo sostegno all’Ucraina,
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il perseguimento di una cessazione delle ostilità,
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il mantenimento della pressione collettiva sulla Russia, anche attraverso lo strumento delle sanzioni,
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solide e credibili garanzie di sicurezza, da definire in uno spirito di condivisione tra le due sponde dell’Atlantico.
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