Frontale nel napoletano fra un Suv e una volante: muore un poliziotto 47enne, ferito il collega. Rintracciato l’autista
Muore in servizio il poliziotto Aniello Scarpati, 47 anni. Grave il collega. Arrestato l’autista del suv fuggito dopo lo schianto.
Frontale nel napoletano fra un Suv e una volante: muore un poliziotto 47enne, ferito il collega. Rintracciato l’autista
Nella notte fra il 31 ottobre e il 1 novembre, l’assistente capo coordinatore Aniello Scarpati, 47 anni, residente a Portici, ha perso la vita in un violento incidente stradale su viale Europa. Con lui a bordo della volante c’era il collega Ciro Cozzolino, 38 anni, rimasto gravemente ferito e ricoverato in terapia intensiva all’Ospedale del Mare, con fratture multiple e contusioni interne.
In un primo momento si era ipotizzato un inseguimento, ma le verifiche successive hanno chiarito un quadro diverso. La volante della polizia è stata centrata da una BMW X4, con sei persone a bordo, di cui tre minorenni, che, procedendo ad alta velocità, avrebbe invaso la corsia opposta. L’impatto ha fatto ribaltare l’auto degli agenti, facendola precipitare in un fossato vicino alla stazione ferroviaria di Santa Maria la Bruna.
Il conducente del suv, un 28enne, era fuggito subito dopo l’incidente ma è stato rintracciato all’ospedale Maresca, dove si era recato per farsi medicare, e arrestato. La polizia indaga per omissione di soccorso. L’auto risultava presa a noleggio.
Aniello Scarpati, che quella notte aveva sostituito un collega impossibilitato a lavorare, lascia la moglie e tre figli. Il collega alla guida della volante è stato sottoposto a intervento chirurgico e resta in prognosi riservata. “Paziente in prognosi riservata, intubato ed in ventilazione meccanica. Frattura di bacino embolizzato e ridotto. Varie contusioni d’organo. Farà successivi controlli diagnostici per rivalutazione clinica”, recita il bollettino medico.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i colleghi che hanno liberato i due agenti dall’auto. Il questore di Napoli, Maurizio Agricola, si è recato sul posto, in ospedale e a casa della famiglia di Scarpati. L’amministrazione comunale di Torre del Greco ha già annunciato il lutto cittadino per i funerali. Il questore si è inoltre espresso a riguardo dell’incidente affermando: “A nome mio personale e di tutti gli uomini e le donne della Polizia di Stato di Napoli e provincia, esprimo profondo cordoglio alla famiglia dell’Assistente Capo Coordinatore Aniello Scarpati per la drammatica scomparsa mentre in servizio garantiva sicurezza e tutelava il bene comune. La mia più sentita vicinanza ai cari dell’altro poliziotto rimasto ferito”
Numerose le reazioni delle istituzioni. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è dichiarato “Profondamente rattristato per morte poliziotto”. Affermando in un messaggio inviato al Capo della polizia: “Ho appreso la notizia dell’incidente stradale, avvenuto a Torre del Greco nelle prime ore di oggi, che ha coinvolto una vettura della Polizia di Stato in attività di servizio, in cui ha perso la vita l’Assistente Capo Coordinatore Aniello Scarpati. Profondamente rattristato, esprimo sentimenti di solidarietà e vicinanza a Lei e a tutto il Corpo, pregandola di far pervenire ai familiari le espressioni della mia commossa partecipazione al loro cordoglio. All’agente rimasto ferito rivolgo il più sentito augurio di pronta guarigione”.
La premier Giorgia Meloni ha scritto su X di essere “Addolorata per la morte di un poliziotto e il ferimento del collega” nel post ha continuato poi: “Il mio profondo cordoglio va alla famiglia dell’Assistente Capo Coordinatore, Aniello Scarpati, insieme alla vicinanza che desidero esprimere all’agente rimasto ferito e a tutta la polizia di Stato”
Il vicepremier Salvini, invece, ha dichiarato: “Una tragedia che lascia senza parole. Una preghiera per l’agente che ha perso la vita facendo il proprio dovere e un pensiero di affetto e di forza per il collega ferito. Vicinanza e cordoglio alla famiglia del poliziotto caduto e a tutta la Polizia di Stato”
Il capo della polizia, prefetto Vittorio Pisani, ha sottolineato come la dedizione e il sacrificio di Scarpati “sono e saranno sempre un esempio per tutti noi”, esprimendo poi vicinanza nei confronti della famiglia. Cordoglio anche dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, dai vicepremier Antonio Tajani e Guido Crosetto, dal presidente del Senato Ignazio La Russa e dal presidente della Camera Lorenzo Fontana. L’Associazione nazionale funzionari di polizia ha ricordato l’avvenimento come “un episodio che richiama, ancora una volta, l’impegno quotidiano e i rischi che le donne e gli uomini della Polizia di Stato affrontano nel loro servizio al Paese”
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