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Tragedia a Pozzuoli: studente di 16 anni perde la vita in scooter andando a scuola.

Lo schianto tra uno scooter e un’auto in via Fasano ad Arco Felice. Il ragazzo è morto sul colpo, il 17enne che viaggiava con lui è ricoverato in prognosi riservata.

Tragedia a Pozzuoli: studente di 16 anni perde la vita in scooter andando a scuola.

Un risveglio drammatico ha colpito Pozzuoli nella mattinata di oggi, lunedì 15 dicembre. Un ragazzo di appena 16 anni ha perso la vita in un violento incidente stradale avvenuto in via Fasano, nella zona di Arco Felice, mentre si stava recando a scuola. Viaggiava a bordo di uno scooter insieme a un amico di 17 anni quando, per cause ancora in fase di accertamento, il mezzo a due ruote si è scontrato con un’automobile. L’impatto è stato devastante e non ha lasciato scampo al giovane, morto sul colpo.

Il viaggio verso l’istituto e lo schianto improvviso

I due adolescenti erano diretti all’istituto superiore “Pareto” di Arco Felice. Come ogni mattina, stavano percorrendo una delle arterie più trafficate della zona quando, all’altezza della rotatoria che conduce al parcheggio dell’ex stabilimento Sofer, lo scooter si è schiantato contro un’auto. La dinamica resta ancora poco chiara: gli investigatori stanno lavorando per stabilire eventuali responsabilità, valutando la velocità dei mezzi, le condizioni della strada e il rispetto delle precedenze.

La vittima e il ferito grave

Il sedicenne, residente a Marano, è deceduto sul posto nonostante i tentativi di soccorso. Per lui non c’è stato nulla da fare: le ferite riportate nell’impatto si sono rivelate immediatamente fatali. Il ragazzo di 17 anni, originario di Bacoli, è stato invece soccorso dal personale del 118 e trasferito d’urgenza all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. Le sue condizioni sono gravi e la prognosi resta riservata, con fratture e traumi diffusi su tutto il corpo.

I rilievi della Polizia Municipale e l’inchiesta

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale di Pozzuoli, che hanno effettuato i rilievi e avviato le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dello scontro. I veicoli coinvolti sono stati posti sotto sequestro, mentre l’area è rimasta parzialmente chiusa al traffico per consentire le operazioni di soccorso e i primi accertamenti tecnici. La Procura ha disposto l’autopsia sulla salma del giovane per chiarire le cause precise del decesso e acquisire ulteriori elementi utili all’inchiesta.

Una mattina segnata dal dolore anche al Nord

La tragedia di Pozzuoli non è stata un caso isolato. Nella stessa mattinata, un altro incidente mortale ha coinvolto giovanissimi che si stavano recando a scuola, questa volta a Santarcangelo di Romagna, in provincia di Rimini. Una ragazza di 18 anni ha perso la vita dopo uno scontro tra lo scooter su cui viaggiava e un’automobile lungo la Marecchiese. Anche in quel caso, la dinamica appare simile: un impatto violento, una giovane vita spezzata e una coetanea rimasta ferita e ricoverata in ospedale.

Sicurezza stradale e giovani: un’emergenza che si ripete

Due incidenti, due città diverse, un’unica tragica costante: adolescenti e giovani che perdono la vita sulle strade mentre compiono gesti quotidiani, come andare a scuola. Eventi che riaccendono il dibattito sulla sicurezza stradale, sull’uso dei mezzi a due ruote e sulla necessità di interventi strutturali e di prevenzione, soprattutto nelle fasce orarie più critiche del mattino.

Il silenzio e il cordoglio delle comunità colpite

A Pozzuoli e a Santarcangelo il dolore è profondo. La notizia della morte dei due giovani si è diffusa rapidamente, lasciando sgomenti compagni di scuola, insegnanti e cittadini. Due comunità si stringono ora attorno alle famiglie delle giovani vittime, mentre si resta in attesa di notizie sulle condizioni dei due ragazzi feriti. Ancora una volta, una mattina qualunque si è trasformata in una tragedia che segna indelebilmente.

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