Napoli, 16enne fermato con due coltelli per un Reel: maxi controlli dei Carabinieri alla movida

Ci sono ancora armi e giovani in questo sabato sera di movida nel centro storico di Napoli. I Carabinieri della compagnia Napoli Centro terminano i controlli all’alba con una certezza: i ragazzi sono consapevoli di essere nel torto ma il mondo social prevale su quello reale. Un Reel o uno scatto che ti immortala nel centro della movida vale il rischio di una denuncia.

È così che, quando i Carabinieri intimano di fermarsi a un ragazzino in zona Decumani, questo tenta di fuggire. Siamo a via del Grande Archivio: il 16enne corre tra la folla, ma dopo poche centinaia di metri viene bloccato. Si tratta di uno studente incensurato di 16 anni. Nelle sue tasche, due coltelli nuovi di zecca. “Era solo per fare una storia” dirà il ragazzo, facendo riferimento ai social. La realtà dice invece che il 16enne dovrà rispondere di detenzione di armi. I coltelli sono stati sequestrati.

Poco dopo un altro caso: un ragazzo di poco più di 20 anni, originario del Marocco. Durante la perquisizione, il metal detector suona. Il giovane tenta la fuga ma viene subito bloccato: nelle tasche aveva un coltello a serramanico. È stato denunciato. Parallelamente, prosegue la lotta ai parcheggiatori abusivi: denunciate 2 persone recidive. Non mancano i controlli al codice della strada, che coinvolgono numerosi giovanissimi centauri indisciplinati.

• Un 20enne senza casco ha tentato di forzare il posto di blocco ed è fuggito: raggiunto dai Carabinieri, è stato denunciato e il mezzo sequestrato.

• Altri due ragazzi sono stati denunciati perché guidavano senza casco e senza patente.
  In totale, sono stati sequestrati 7 scooter.

Infine, attenzione anche alle attività commerciali che vendono alcolici e alimenti. Complessivamente:

• 12 prescrizioni e 2 sanzioni amministrative da 3mila euro,

• sospese attività di laboratorio di preparazione cibi,

• sequestrati 35 chili di prodotti gastronomici usati per la preparazione di kebab.