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Castellammare di Stabia: fugge sui tetti per evitare l’arresto, preso 22enne.

Il giovane, figlio di un esponente di spicco di un clan stabiese, è stato catturato dai Carabinieri dopo una fuga rocambolesca. Denunciato anche un 20enne complice.

Castellammare di Stabia: fugge sui tetti per evitare l’arresto, preso 22enne.

Tentativo di fuga spettacolare quello di un 22enne figlio di un esponente di spicco di un clan stabiese, arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo di Castellammare di Stabia.
I militari si erano recati presso la sua abitazione per notificargli la sospensione dell’affidamento al servizio sociale e per condurlo in carcere, come disposto da una misura firmata dall’Ufficio di Sorveglianza del Tribunale per i Minorenni di Napoli.

Alla vista delle pattuglie, il giovane ha tentato di sottrarsi all’arresto, fuggendo sui tetti e saltando da un edificio all’altro nel disperato tentativo di far perdere le proprie tracce.
La fuga, tuttavia, si è conclusa rapidamente: circondato dai Carabinieri, il 22enne ha tentato un ultimo salto, cadendo malamente e venendo immediatamente catturato.

Durante le operazioni, i militari hanno anche denunciato un 20enne, impiegato pubblico nel comune di Sant’Antonio Abate, accusato di aver favorito la fuga del giovane e di aver ostacolato le attività dei Carabinieri impegnati nell’arresto.

L’intervento si inserisce nell’ambito di un più ampio servizio di controllo del territorio effettuato dai militari nell’area stabiese.
Nel vicino comune di Gragnano, i Carabinieri hanno inoltre sequestrato tre chili di hashish, suddivisi in 30 panetti, nascosti in diversi punti tra piazza San Leone e vicolo Zuccariello.
La droga, pronta per essere immessa sul mercato, è stata rinvenuta in aree pubbliche e sottoposta a sequestro penale.

L’arresto del 22enne e il sequestro della sostanza stupefacente rappresentano un nuovo colpo alla criminalità locale, nell’ambito del rafforzamento dei controlli contro i traffici illeciti e la presenza dei clan nel territorio stabiese.

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