Striscia, torna Pinuccio con nuove rivelazioni sul bando per aggiudicarsi l’organizzazione del Festival di Sanremo del prossimo anno
L'assessore Ventimiglia: «La Tv di stato ci dà 4.750.000 euro e ne incassa più di 50 di pubblicità»
Striscia, torna Pinuccio con nuove rivelazioni sul bando per aggiudicarsi l’organizzazione del Festival di Sanremo del prossimo anno.
Nuove rivelazioni sul bando per aggiudicarsi l’organizzazione del Festival di Sanremo del prossimo anno. Pinuccio, nella rubrica “Rai Scoglio 24”, incontra il consigliere comunale sanremese Daniele Ventimiglia, avvocato, che gli conferma che il bando europeo si farà, se il Consiglio di Stato confermerà la sentenza del Tar.
Ventimiglia fa pure due conti: «Quindici, venti anni fa, la Rai incassava 16, 17, 18 milioni di pubblicità e pagava al Comune otto, nove milioni di euro. Oggi ne incassa tra i 50 e i 55 di pubblicità e il Comune ne prende 4.750.000 euro. Potrebbe essere il momento di lasciare più soldi sul territorio, più Sanremo, meno Roma». Inoltre, è il comune a coprire parecchie spese, a cominciare dall’affitto del teatro Ariston.
Dopo 73 edizioni, quindi, il Festival della canzone italiana potrebbe non essere più trasmesso dalla Rai. Ricordiamo che la convenzione tra Rai e Comune di Sanremo è in scadenza e che è stata già protocollata un’offerta da una cordata di operatori del mondo dello spettacolo per partecipare a un eventuale bando.
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