Modena, Estate modenese: musica da Mogol ai Tupamaros
C'è musica per tutti i gusti nella settimana dell'Estate modenese
Modena, Estate modenese: musica da Mogol ai Tupamaros.
C’è musica per tutti i gusti nella settimana dell’Estate modenese che si apre lunedì 17 luglio: dal concerto di Mario Venuti, che apre la rassegna dei Giardini ducali, alle canzoni di Mogol, dal folk rock combattivo dei Tupamaros alla musica irlandese fino al jazz. Ma nel programma che arriva fino a giovedì 21 luglio ci sono anche gli spettacoli per grandi e piccoli del MichEstate, il cinema al parco XXII Aprile, la storia della radio al cortile del Tempio e percorsi per bambini.
Lunedì 18 luglio, al cortile teatro Tempio, alle 21.00, va in scena “Studio su maschile universale”, con Giuditta Pascucci e Giulia Trivero, regia di Diego Piemontese. L’iniziativa è a cura di associazione FaberArt.
Martedì 19 luglio debutta alle 21.00, con il concerto di Mario Venuti, la rassegna dei Giardini d’estate ai Giardini ducali curata da Studio’s in collaborazione con Fondazione di Modena ed Hera.
Al parco Amendola, alle 22.00, il concerto di Dudu folk experience.
Nel cortile di Ovestlab, a partire dalle 19.30, il collettivo Amigdala propone incontri e musica durante la giornata di apertura del Mercato di alimentazione ribelle.
Mercoledì 20 luglio, alle 21.00, nuovo appuntamento con “MichEstate”, la rassegna estiva del Teatro Michelangelo, che propone lo spettacolo di prosa “Godot”, suggestiva interpretazione in chiave post apocalittica del grande classico del teatro dell’assurdo di Samuel Beckett “Aspettando Godot”. In scena, con la regia di Maicol Piccinini, Francesco Degli Esposti, Michele Agatiello, Giuseppe Grisi, Marina Governatori e Riccardo Benatti. Lo spettacolo si svolge all’interno, con aria condizionata (biglietteria: info@teatromichelangelo.it).
Nel cortile del Tempio, alle 21.00, il concerto dei Tupamaros, storica band carpigiana di folk rock combattente attiva dal 1995. L’iniziativa è a cura di Associazione Tempio (biglietteria: associazionetempio@gmail.com).
Al parco XXII Aprile, sempre alle 21.00, torna il cinema con la programmazione di “Tre manifesti a Ebbing, Missouri”, film drammatico con protagonista Frances McDormand nei panni di una madre che, per trovare l’assassino della figlia, comincia ad adottare metodi insoliti e, piano piano, contro la legge. La proiezione, a ingresso libero, è a cura di Happen, Voice off e Amnesty.
Giovedì 7 luglio, alle 17.00, alla Palazzina dei Giardini, è in programma l’iniziativa per bambini dai 6 ai 10 anni “Piccolo grande cielo”, nell’ambito del ciclo “Un percorso ad arte” promosso da Fmav. Un percorso “con il naso all’insù” che condurrà i bambini, ispirati da alcune celebri opere d’arte, in un’esplorazione dei Giardini, osservando le trasformazioni della sfera celeste ma anche avventurandosi in un viaggio immaginario tra le meraviglie dell’universo.
Di nuovo ai Giardini ducali, alle 21.00, appuntamento con la rassegna Giardini d’estate e il concerto di El trio, in collaborazione con Amici del jazz Modena jazz festival 2022.
Al Cortile teatro Tempio, sempre alle 21.00, a ingresso libero, Modena radio city è la protagonista di “I love my radio”, un dialogo con Chicca Bicciocchi, Daniela Moscatti, Daniele Soragni e tanti altri che racconteranno la radio modenese tra leggenda, musica e aneddoti. La serata, a cura del Salotto culturale di Modena, è a ingresso libero.
Nel cortile del Melograno, in via dei Servi 21.00, nell’ambito di “Musiche sotto il cielo”, la rassegna estiva del Teatro Comunale Pavarotti-Freni, concerto di danze, ballate e canzoni dalle brughiere d’Irlanda con “Willo’s. Una notte irlandese”, lo spettacolo musicale scritto e diretto dalla violinista Stephanie Martin, con la partecipazione di Massimo Giuntini alle uilleann pipes. A cura di Fondazione Teatro Comunale di Modena, inizio alle 21.00 (biglietteria: teatrocomunalemodena.it).
Al Teatro Michelangelo, alle 21.00, fantateatro con “La cicala e la formica”, rivisitazione di una delle più celebri favole di Esopo: Mala Cicala e Pica Formica sono i proprietari del Pub “Il Tronco Secco”, dove ogni sera Mala si esibisce mentre a Pica tocca lavorare in cucina per accontentare i tanti avventori del locale. Non manca inoltre di preoccuparsi di preparare il buono e succoso Ginfragola, indispensabile per affrontare l’inverno. Esasperata, Pica rompe la società e caccia via Mala, che rimane senza riparo durante i mesi freddi. Sarà il Natale ad avvicinare di nuovo i due amici (biglietteria: info@teatromichelangelo.it).
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