Milano, il concerto “Cramps Record 1972 – 2022” al teatro lirico Giorgio Gaber
Un concerto unico che celebra la nascita e la storia musicale di una casa discografica che ha rivoluzionato l’arte dei suoni italiana
Milano, il concerto “Cramps Record 1972 – 2022” al teatro lirico Giorgio Gaber.
il 6 aprile al teatro lirico Giorgio Gaber di Milano (via larga, 14 – ore 21.00) si terrà il concerto “Cramps Records 1972 – 2022”, una serata speciale, unica e senza repliche, per celebrare la nascita e la storia musicale della casa discografica, ideata e fondata da Gianni Sassi, che ha rivoluzionato l’arte dei suoni italiana.
È il 1972 quando Gianni Sassi, editore, fotografo, intellettuale, agitatore culturale e pubblicitario di avanguardia, fonda Cramps Records, l’etichetta indipendente più innovativa e prolifica della seconda metà del Novecento, dando così il via alle registrazioni di quello che sarà il primo indimenticabile album degli Area, “Arbeit Macht Frei”, una pietra miliare di quel mix ardito di sperimentazione, free jazz, elettronica e rock che è la cifra del gruppo.
E così, a poco più di 50 anni dalla nascita di Cramps, il prossimo 6 aprile andrà in scena un concerto unico e irripetibile, con protagonisti gli artisti e la musica della Cramps: Patrizio Fariselli Area Open Project, Eugenio Finardi con un omaggio a Gianni Sassi, Alberto Camerini, Lucio Fabbri & Friends, Carlo Boccadoro con un tributo a John Cage, Andrea Tich. La serata sarà presentata da Jo Squillo.
I biglietti per il concerto “CRAMPS RECORDS 1972 – 2022” sono disponibili in prevendita su TicketOne e Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano (ticketone.it/artist/cramps).
Il concerto “CRAMPS RECORDS 1972 – 2022” è prodotto dalla Redshift di Stefano Piantini, con la collaborazione di Re Nudo.
Stefano Piantini è stato Editore Incaricato di Electa e di Skira. Oggi produce film, scrive e sta lavorando al rilancio della leggendaria testata underground Re Nudo con l’amico e socio Luca Pollini.
La regia del concerto è di Roberto Manfredi, ex discografico, autore e regista che collaborò con Gianni Sassi per il lancio della sua etichetta Rock 80.
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