Sovico: arrestato 48enne per violazione del provvedimento di divieto di avvicinamento.

Nella serata di sabato 19 ottobre 2024, i Carabinieri della Stazione di Biassono hanno arrestato un 48enne italiano, residente a Monza, per aver violato il provvedimento di avvicinamento alla sua ex compagna, una 35enne residente in Brianza. L’arresto è stato possibile grazie all’intervento di una pattuglia dell’Arma, che durante un servizio di prevenzione dei reati e controllo del territorio, ha individuato l’autovettura dell’uomo mentre si aggirava nei pressi dell’abitazione della vittima.

La persona offesa, aveva presentato presso il Comando Carabinieri di Biassono, più denunce nei confronti dell’ex fidanzato, poiché quest’ultimo, non accettando la fine della loro relazione sentimentale, aveva ripetutamente messo in atto comportamenti molesti e minacciosi nei suoi confronti. Tra gli atti persecutori, sono stati registrati frequenti appostamenti sotto casa, pedinamenti giornalieri, oltre a numerose telefonate e messaggi minatori.

Questa situazione aveva portato all’attivazione della procedura del “Codice Rosso” in esito a cui la Procura della Repubblica di Monza aveva richiesto ed ottenuto da parte del Giudice per le Indagini Preliminari l’emissione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa, nonché ai luoghi abitualmente frequentati dalla stessa.

Quella sera la pattuglia della Stazione Carabinieri di Biassono, nel transitare nelle immediate vicinanze dell’abitazione della donna, ha incrociato un’autovettura con a bordo un uomo. I militari hanno riconosciuto il veicolo come lo stesso segnalato dalla vittima in quanto in uso all’ex compagno e, dopo un breve inseguimento, hanno fermato l’autovettura poco distante dall’abitazione della donna.

A bordo del mezzo è stato identificato il 48enne già conosciuto dall’equipaggio operante. Nel corso della perquisizione del veicolo, sono stati rinvenuti un paio di guanti, una porzione di lama in acciaio da taglierino, priva del manico e una fune in tessuto di circa 170 cm, tutto sottoposto a sequestro.

Il 48enne è stato dichiarato in arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri di Monza. Dell’arresto è stata data immediata comunicazione al Sostituto Procuratore di turno della Procura della Repubblica di Monza, che ha disposto la presentazione dell’indagato all’udienza con rito direttissimo, all’esito di cui il Tribunale in composizione monocratica ha convalidato l’arresto.