Seregno (MB): 63enne arrestato in flagranza per furto aggravato ai danni di una farmacia

La notte di sabato 6 aprile 2024, a Seregno, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno arrestato un 63enne, originario della provincia di Benevento, noto alle Forze dell’ordine, colto nella flagranza del reato di furto aggravato ai danni di una farmacia.

I militari, durante le ore di chiusura notturna dell’esercizio, sono intervenuti, su richiesta di un istituto di vigilanza privata attivo sul territorio, nel territorio comunale della cittadina brianzola, dove una persona era stata notata scavalcare una recinzione e introdursi nelle pertinenze di una farmacia comunale e di un centro diagnostico.

Una volta accertato che la porta di ingresso dello stabile era stata forzata, i militari hanno immediatamente attivato le ricerche dell’autore, e lo hanno sorpreso, poco più tardi, ancora all’interno della struttura. L’uomo, che al fine di rendersi irriconoscibile si era travisato il volto con un berretto di lana e uno scaldacollo sollevato fino agli occhi, munito di torcia elettrica, alla vista dei Carabinieri ha tentato di darsi alla fuga, ma è stato raggiunto, contenuto e tratto in arresto.

A seguito di perquisizione personale, sono stati rinvenuti sulla sua persona circa 300 Euro in contanti. Inoltre, nella borsa che l’uomo aveva con sé, sono stati rinvenuti diversi strumenti, abitualmente utilizzati per lo scasso e l’effrazione, oltreché una vaschetta portamonete di un registratore di cassa, risultata poi appartenere alla farmacia.

Dall’ispezione dei locali, gli operanti hanno accertato l’effrazione di due porte interne che erano state divelte per poter raggiungere il vano in cui era ubicato il registratore di cassa.

Al termine delle formalità rituali, il 63enne è stato dichiarato in arresto nella flagranza del reato di furto aggravato e di ciò è stata informato il p.m. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza. Gli attrezzi atti allo scasso sono stati sequestrati, mentre il denaro è stato restituito alla vittima che, avvisata dell’accaduto, ha formalizzato la denuncia.

Nella mattinata successiva, l’uomo è stato condotto innanzi al Giudice per le Indagini Preliminari competente, che ha convalidato l’arresto e, nelle more del giudizio, ha emesso a suo carico un’ordinanza applicativa della misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Cesano Maderno.