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Monza: tre arresti per rapina ed estorsione in due giorni di controlli.

La Polizia di Stato arresta tre persone tra il centro cittadino e il centro commerciale “Iper la Grande I”. In due casi rapina impropria, in uno tentata estorsione.

Monza: tre arresti per rapina ed estorsione in due giorni di controlli.

La Polizia di Stato della Questura di Monza e della Brianza ha arrestato, nelle giornate dell’1 e 2 novembre 2025, tre persone responsabili di diversi reati commessi nella zona del centro cittadino e presso l’esercizio commerciale “Iper la Grande I” di via della Guerrina. Le operazioni sono state condotte dal personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, nell’ambito di un’intensa attività di controllo del territorio.

Il primo intervento è avvenuto il 1° novembre intorno alle ore 15.00 in via Cavour, dove una pattuglia della Squadra Volante è intervenuta dopo la richiesta d’aiuto di un cittadino del Bangladesh, al quale era stato rubato il telefono cellulare da un uomo che si era avvicinato con il pretesto di vendergli dell’hashish.

Grazie alle indicazioni della vittima, gli agenti hanno bloccato il sospettato, trovandolo in possesso del cellulare rubato. L’uomo, un cittadino tunisino del 2007, già con precedenti per reati contro il patrimonio e spaccio di droga, è stato arrestato per rapina impropria e trattenuto in Questura in attesa dell’udienza di convalida, tenutasi il 3 novembre. Il Tribunale di Monza ha convalidato l’arresto disponendo la custodia cautelare in carcere.

Sempre il 1° novembre, intorno alle 19.30, un’altra volante è intervenuta presso il centro commerciale “Iper la Grande I” di via della Guerrina. L’allarme era stato lanciato da un addetto alla vigilanza che aveva sorpreso due donne intente a rubare merce dagli scaffali, nascondendola nelle borse.

All’arrivo della Polizia, una delle due è stata bloccata nel parcheggio esterno mentre tentava la fuga. Nella sua borsa sono stati trovati beni per un valore complessivo di circa 330 euro. Dalla ricostruzione è emerso che la donna, per scappare, aveva colpito più volte al volto il vigilante, utilizzando un carrello della spesa come ariete.

La responsabile, una cittadina italiana del 1966 residente ad Agrate Brianza, è stata arrestata per rapina impropria e sottoposta agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

Il 2 novembre, alle 19.00, una nuova segnalazione ha portato le volanti in centro città, dove era stata riferita una lite tra due uomini. Giunti sul posto, gli agenti hanno sorpreso un individuo che minacciava e strattonava un altro uomo, chiedendogli denaro e il telefono cellulare.

Dopo aver sedato la lite, la vittima e i testimoni hanno raccontato che l’aggressore gli aveva strappato di mano il telefono, colpendolo con pugni al volto, per poi minacciarlo di morte chiedendo denaro per restituirgli il dispositivo.

L’uomo, un cittadino egiziano del 2002, è stato arrestato per tentata estorsione. L’arresto è stato convalidato dal Tribunale di Monza il 3 novembre, con l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

Le tre operazioni confermano la costante presenza della Polizia di Stato sul territorio, impegnata nel contrasto ai reati predatori e nella tutela della sicurezza pubblica a Monza e in tutta la Brianza.

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