Monza, donna tenta il suicidio: la Polizia di Stato salva una 50enne barricata in casa con il gas aperto
Intervento notturno della Questura: agenti entrano dall’appartamento vicino, instaurano un dialogo e evitano la tragedia. Stabile evacuato per rischio esplosione.
Monza, donna tenta il suicidio: la Polizia di Stato salva una 50enne barricata in casa con il gas aperto.
Alle 01:05 del 26 novembre 2025, la Centrale Operativa della Questura di Monza e della Brianza ha inviato una pattuglia della Polizia di Stato presso l’abitazione di una donna che, durante una chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112, aveva manifestato chiari intenti suicidi, interrompendo poi bruscamente la comunicazione.
Giunti sul posto, gli agenti hanno ripetutamente citofonato senza ottenere risposta.
Grazie alla collaborazione di un condomino, sono riusciti a entrare nello stabile fino al settimo piano, bussando più volte alla porta dell’abitazione, mentre la Centrale tentava invano di ricontattare la donna.
Valutata la situazione di rischio, gli agenti hanno deciso di accedere dall’appartamento confinante con il consenso del residente. Da lì hanno scavalcato il parapetto e raggiunto il balcone della donna, forzando la tapparella e la finestra.
Dal vano finestra proveniva un intenso odore di gas, tale da impedire agli agenti l’ingresso in sicurezza.
Uno degli operatori è rimasto quindi in bilico sulla finestra, tentando costantemente di avviare un dialogo con la donna per evitare gesti autolesivi; l’altro ha provveduto a evacuare l’appartamento adiacente, mettendo in sicurezza l’area e richiedendo l’intervento urgente dei Vigili del Fuoco e del 118.
La donna, in forte stato confusionale, pronunciava frasi come “ANDATE VIA” e “VOGLIO MORIRE”.
Un agente ha tentato di rassicurarla con calma, invitandola a parlare dei problemi che l’affliggevano.
Nel frattempo, un altro poliziotto davanti alla porta d’ingresso è riuscito – con un approccio paziente e rassicurante – a convincerla ad aprire.
Una volta aperta la porta, la donna continuava a dichiarare: “TANTO STASERA MI AMMAZZO”, “NON ARRIVO A DOMANI”, “LASCIATEMI STARE”.
Considerato il concreto pericolo di esplosione e l’imminente rischio di un gesto suicidario, uno degli operatori ha deciso di irrompere rapidamente, riuscendo a bloccarla e ad allontanarla dalla cucina, dove il gas risultava effettivamente aperto.
La donna è stata messa in sicurezza fino all’arrivo dei sanitari del 118, che l’hanno stabilizzata e trasportata al San Gerardo in codice giallo.
I Vigili del Fuoco hanno chiuso il gas e accertato che l’impianto elettrico presentava gravi irregolarità, tali da rendere l’abitazione inagibile per rischio incendio.
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