Monza: arrestato a Manchester cittadino albanese con un mandato d’Arresto Europeo per gravi reati.
Estradato in Italia da Manchester un uomo condannato a 25 anni di reclusione per violenza sessuale, sequestro di persona e altri reati gravi.
Monza: arrestato a Manchester cittadino albanese con un mandato d’Arresto Europeo per gravi reati.
Il 16 dicembre, è atterrato all’aeroporto di Milano Linate Oruci Sajmir, cittadino albanese classe 1989, destinatario di un ordine di esecuzione pena emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Monza.
L’uomo era stato arrestato il 3 dicembre scorso a Manchester in seguito a un Mandato di Arresto Europeo e dovrà scontare una pena complessiva di 25 anni di reclusione per reati gravi, tra cui: Atti persecutori, Sequestro di persona, Violenza sessuale aggravata, Violenza sessuale di gruppo ai danni di una donna, all’epoca dei fatti minorenne, con la quale aveva una relazione affettiva.
Le violenze risalgono agli anni 2015 e 2016, periodo in cui l’uomo risiedeva a Besana Brianza. Per tali reati, era stato inizialmente condannato dal Tribunale di Monza a 12 anni e 6 mesi. Successivamente, la pena è stata cumulata con altre condanne emesse dai Tribunali di Lecco e Milano per reati di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale, raggiungendo così i 25 anni complessivi.
Le indagini italiane sono state condotte dal Nucleo Investigativo Carabinieri del Comando Provinciale di Monza e della Brianza, che, data la natura internazionale del caso, si è avvalso della collaborazione del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale e di Interpol Manchester.
Questa sinergia investigativa ha permesso di localizzare ORUCI in Inghilterra, dove era stato già arrestato nel novembre 2023 per produzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Grazie alla comparazione di fotografie e impronte digitali, è stata confermata la sua identità. A seguito di tali riscontri, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Monza Brianza hanno richiesto e ottenuto l’emissione di un Mandato di Arresto Europeo dalla Procura della Repubblica di Monza.
Il mandato è stato eseguito il 3 dicembre scorso, portando all’odierna estradizione dell’uomo in Italia.
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