Lissone: Rubavano nelle cantine condominiali, arrestati due 30enni

I Carabinieri della Stazione di Lissone, in collaborazione con due equipaggi della Sezione Radiomobile della Compagnia di Desio, hanno arrestato in flagranza di reato due cittadini romeni, in Italia senza fissa dimora, accusati di furto in abitazione in concorso, nonché del reato di possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso. Alla Centrale Operativa della Compagnia di Desio è giunta una richiesta di intervento da parte di un privato cittadino, il quale ha segnalato che nel comune di Lissone, in zona prossima a viale Valassina, al piano terra di un condominio, dove sono ubicate le cantine dello stabile, era in corso un furto.

Giunti immediatamente sul posto, gli equipaggi dell’Arma hanno constatato che le porte di tutte le dodici cantine presenti erano state forzate, con la stessa modalità. E proprio durante il sopralluogo i militari hanno sorpreso due uomini, un 33enne e un 28enne i quali, nella speranza di superare indenni l’ispezione da parte dei militari, si erano nascosti in un’intercapedine. I due stranieri, che da un più approfondito accertamento sono risultati essere persone già note alle Forze dell’Ordine, al momento del controllo indossavano dei guanti da lavoro ed avevano la disponibilità di arnesi utili all’effrazione di porte e serrature, quali un trapano estrattore per chiodi, dei cacciaviti, una chiave inglese ed una torcia.

A seguito della perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di un portafoglio da donna e di una collana. A poca distanza, nel corsello delle autorimesse, sono state, infine, rinvenute due grosse valigie, contenenti indumenti e generi alimentari risultati provento di furto ai danni delle cantine condominiali. Gli stessi sono stati riconosciuti dai proprietari, ai quali sono stati, infine, restituiti. In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza raccolti, i due uomini sono stati dichiarati in arresto per il reato di furto in abitazione e gli attrezzi in loro possesso sono stati sottoposti a sequestro.

Dell’arresto è stata data immediata notizia al Sostituto Procuratore di turno della Procura della Repubblica di Monza, che ha disposto per entrambi la custodia presso la camera di sicurezza del Comando Compagnia di Desio, in attesa della presentazione all’udienza di convalida e successiva direttissima. Il Tribunale in composizione monocratica, dopo aver convalidato l’arresto, nelle more giudizio, ha applicato ai due imputati la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria con cadenza giornaliera.