Carnate inaugura la nuova vasca di laminazione del Molgora: un’opera strategica per la sicurezza della Brianza
La nuova vasca di laminazione del Molgora a Carnate diventa un’opera chiave per la sicurezza idrogeologica della Brianza. Corbetta: “Regione Lombardia investe oltre un miliardo in cinque anni per prevenire il dissesto e proteggere famiglie e imprese”. Nell’area anche un nuovo spazio verde fruibile.
Carnate inaugura la nuova vasca di laminazione del Molgora: un’opera strategica per la sicurezza della Brianza.
Carnate, 20 novembre – La nuova vasca di laminazione del torrente Molgora, realizzata a Carnate, rappresenta uno degli interventi più significativi degli ultimi anni per la sicurezza idrogeologica della Brianza. L’opera, costata oltre 12 milioni di euro, è stata accolta come un tassello fondamentale nella strategia di prevenzione portata avanti da Regione Lombardia.
A sottolinearlo è il consigliere regionale della Lega, Alessandro Corbetta, che evidenzia come il progetto sia la prova concreta dell’impegno regionale nella tutela del territorio, della sicurezza delle comunità e nella lotta agli effetti sempre più frequenti dei cambiamenti climatici.
Regione Lombardia: oltre un miliardo investito nella prevenzione del dissesto
«Regione Lombardia continua a dimostrare con i fatti – e non a parole – che la prevenzione idrogeologica è una priorità assoluta», ricorda Corbetta. Negli ultimi cinque anni, infatti, l’amministrazione regionale ha destinato oltre un miliardo di euro a interventi mirati a contrastare il dissesto e a mitigare i rischi derivanti da eventi meteorologici estremi.
Una cifra considerevole, che riflette una strategia politica chiara e di lungo periodo: programmare, intervenire e prevenire, evitando di rincorrere le emergenze e fornendo ai territori strumenti concreti per difendersi dalle esondazioni e dalle piene improvvise.
Un’opera da 12 milioni per proteggere famiglie, imprese e territori fragili
La vasca di laminazione del Molgora è stata progettata per trattenere temporaneamente le acque del torrente in caso di piogge intense, riducendo drasticamente il rischio di esondazioni a valle. In passato, infatti, il corso d’acqua aveva provocato disagi e danni significativi a intere aree della Brianza, mettendo in difficoltà famiglie, attività economiche e infrastrutture.
Con la nuova opera:
- vengono aumentate la capacità di contenimento e di regolazione del flusso idrico,
- si riduce la vulnerabilità delle zone più esposte,
- si ottengono benefici tangibili per la sicurezza dell’intero territorio interessato dal Molgora.
Secondo Corbetta, questa infrastruttura è un esempio concreto di come le politiche regionali possano incidere direttamente sulla qualità della vita dei cittadini e sulla resilienza del sistema territoriale.
Non solo sicurezza: nasce un nuovo spazio verde per la comunità
Oltre alla funzione idraulica, la vasca assume anche un importante valore ambientale e sociale. L’area è stata infatti riqualificata e resa fruibile, trasformandosi in un nuovo spazio verde dotato di:
- percorsi pedonali e ciclabili,
- una zona umida con funzioni ecosistemiche,
- punti di osservazione per attività didattiche e naturalistiche.
Un intervento che unisce tutela del suolo e valorizzazione del paesaggio, restituendo ai cittadini un luogo rigenerato e multifunzionale, capace di coniugare sicurezza, natura e fruibilità quotidiana.
Un lavoro di squadra: istituzioni, tecnici e comunità locali
Corbetta ha voluto ringraziare pubblicamente il Consorzio Est Ticino Villoresi, i tecnici coinvolti, le amministrazioni comunali e tutti gli operatori che hanno lavorato sul campo, spesso in condizioni difficili, per rispettare tempi e obiettivi.
L’opera, come ricordato, è frutto di una collaborazione stretta tra enti locali e Regione, che ha sostenuto l’intervento con investimenti e una visione di ampio respiro.
La Brianza tra sicurezza e futuro: servono opere moderne e manutenzione costante
La realizzazione della vasca di laminazione di Carnate rappresenta un tassello fondamentale in un territorio che, per caratteristiche geomorfologiche e densità abitativa, richiede interventi costanti di prevenzione e ammodernamento.
«La Brianza ha bisogno di opere come questa: infrastrutture moderne, manutenzione costante e una Regione che continua a investire con decisione per mettere in sicurezza territori e comunità», ribadisce Corbetta.
In un’epoca segnata da eventi meteorologici sempre più imprevedibili, la prevenzione idrogeologica non è soltanto un’opzione, ma una necessità. Opere come quella del Molgora dimostrano che una strategia basata su investimenti mirati, pianificazione e collaborazione istituzionale può realmente fare la differenza.
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