Modena, 7 manifestazioni d’interesse per la rigenerazione urbana e l’edilizia sociale
Oltre 500 nuovi alloggi proposti, con circa il 25% destinato a Edilizia Residenziale Sociale; il percorso “Sei la mia città” guida le strategie del Piano Urbanistico Generale
Modena, 7 manifestazioni d’interesse per la rigenerazione urbana e l’edilizia sociale
Alla scadenza della prima finestra temporale sono sette le manifestazioni d’interesse presentate nell’ambito dell’avviso pubblico per l’attuazione del Piano Urbanistico Generale (PUG), con la finalità di promuovere interventi di rigenerazione urbana. L’avviso rimane aperto fino al 18 dicembre per ulteriori proposte.
Le sette manifestazioni presentate recepiscono una delle indicazioni prioritarie contenute nell’avviso: incrementare e qualificare l’offerta di Edilizia Residenziale Sociale (ERS), con interventi che rispondano alle esigenze dei segmenti più fragili della popolazione, aumentando le disponibilità di alloggi in locazione a medio-lungo termine a prezzi calmierati e residenze temporanee per studenti e lavoratori.
L’offerta di nuove abitazioni è significativa sia quantitativamente che per tipologie edilizie: complessivamente si tratta di oltre 500 alloggi, di cui circa 130 unità di ERS (circa il 25%), superando il 20% fissato dal Piano. Altri dettagli sull’accoglimento delle proposte del percorso “Sei la mia città” sono in fase di esame.
Da oggi si avvia una procedura istruttoria da parte dell’Ufficio di Piano, e poi il Consiglio Comunale dovrà approvare l’ammissibilità ai futuri accordi operativi entro l’anno, prevedendo eventuali condizioni e prescrizioni a beneficio pubblico.
L’avviso pubblico segue la decisione del Consiglio Comunale dello scorso settembre, che aveva valutato negativamente 19 manifestazioni d’interesse presentate nel 2024, accantonando proposte non pienamente coerenti con la strategia del PUG. Contestualmente, è stato avviato il percorso di partecipazione cittadina “Sei la mia città”, le cui indicazioni hanno guidato i rinnovati indirizzi per gli operatori economici.
Per il sindaco Massimo Mezzetti: “Il percorso che abbiamo avviato meno di un anno fa ha aperto questo processo fondato su un circolo virtuoso, ovvero l’incontro tra le esigenze della comunità e lo sviluppo economico. Ad una prima valutazione, il fatto che la richiesta d’incremento dell’edilizia residenziale sociale sia stata colta è motivo di soddisfazione.
La nostra direzione rimane la realizzazione di interventi che qualifichino il territorio attraverso la rigenerazione urbana. Le case a prezzi calmierati sono uno dei bisogni più urgenti a Modena, e il Piano casa innovativo sta diventando un punto di riferimento nazionale. Il fatto che una delle proposte realizzi ERS da assegnare all’Agenzia Casa è un ulteriore valore”.
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