Disegnare la storia: il laboratorio di fumetto al Museo Civico di Modena
"Il Torc spezzato" prende vita grazie ai giovani partecipanti, tra rievocazioni storiche e racconti archeologici.
Disegnare la storia: il laboratorio di fumetto al Museo Civico di Modena.
Un’avventura a vignette tra storia e archeologia: al Museo Civico di Modena tornano i Galli Boi e stavolta portano con sé un fumetto da completare. Domenica 11 maggio alle 16 il Museo Civico di Modena apre le porte a giovani disegnatori e aspiranti legionari per una nuova tappa del progetto Mutina Boica, la manifestazione dedicata alla storia antica e alla rievocazione, giunta alla sua XV edizione.
In programma “Il Torc spezzato – Il fumetto entra al Museo”, un laboratorio di illustrazione pensato per bambine e bambini dagli 8 ai 14 anni, a cura di Stefano Ascari, autore del graphic novel “Il Torc spezzato”, realizzato con Paolo Gallina e Alessandra Kerstulovich per Franco Cosimo Panini Editore.
Armati di matite e creatività, i partecipanti vengono guidati nel completamento di alcune tavole del fumetto che narra l’assedio di Mutina da parte dei Galli Boi, intrecciando storie di coraggio, amicizia e rivalità sullo sfondo delle tensioni tra Roma e i Celti.
Ad animare il pomeriggio anche le coinvolgenti dimostrazioni di Aes Cranna e Legio XIII Gemina, due associazioni specializzate nella rievocazione storica, che portano al museo scene di vita quotidiana e utilizzo delle armi del tempo. L’archeologa Silvia Pellegrini accompagna i presenti in un viaggio tra i reperti originali — armille, punte di lancia, spade e altri oggetti rinvenuti nella necropoli di Saliceta San Giuliano — raccontando il legame diretto tra le fonti materiali e le tavole illustrate.
L’appuntamento rientra nel calendario di iniziative collegate a Mutina Boica, progetto culturale che negli anni ha saputo catalizzare le energie di numerose realtà associative italiane, avvicinando grandi e piccoli alla storia antica attraverso rievocazioni, laboratori e ora anche… fumetti.
La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria (posti limitati): per iscriversi è sufficiente scrivere ad associazione.aescranna@gmail.com.
Riproduzione riservata © Copyright La Milano

