Scoprire i Navigli di Milano: storia e attività
Dalla Darsena al Vicolo dei Lavandai, i Navigli raccontano la storia di Milano tra canali, arte, movida e nuove soluzioni abitative per studenti e giovani.
Scoprire i Navigli di Milano: storia e attività.
Chi si trasferisce a Milano spesso è attratto da una zona in particolare: i Navigli, amati non solo da turisti e avventurieri, ma anche dagli stessi milanesi.
Si tratta della caratteristica zona dei canali, ricca di storia, tradizione, autenticità e movida e, per questo motivo, fortemente desiderata come location in cui vivere.
Pur rappresentando un’area cara a livello di affitti, offre soluzioni abitative innovative, ideali soprattutto per gli studenti, come ad esempio le stanze condivise proposte da Joivy.
In questo articolo vediamo perché i Navigli di Milano sono considerati uno dei quartieri più iconici e attrattivi della città.
Storia dei Navigli di Milano
I Navigli devono la loro nascita, datata al XII secolo, a motivi logistici: essendo Milano una città senza sbocchi sul mare, aveva bisogno di collegarsi ai fiumi e alle zone limitrofe per trasportare merci e materiali. Da qui l’idea di costruire un sistema di canali artificiali, perfezionati in seguito da Leonardo Da Vinci nel XV secolo e migliorati poi nel funzionamento del sistema idraulico.
Oggi rappresenta la zona per eccellenza in cui sperare di trovare stanze in affitto a Milano per studenti: non solo conserva il fascino del passato fondendosi con la modernità, ma offre anche un ventaglio di attrazioni molto ricco: locali affacciati sull’acqua, mercatini d’arte e vintage, passeggiate panoramiche e collegamenti rapidi con le università e il centro cittadino.
Cosa vedere ai Navigli
I Navigli hanno un valore storico e culturale estremamente rilevante che può essere scoperto tramite alcune tappe chiave.
La prima è la Darsena, l’antico porto oggi riqualificato come zona pedonale con locali, bar e spazi verdi. C’è poi la Chiesa di San Cristoforo sul Naviglio, una struttura gotica che custodisce secoli di spiritualità. Molto particolari sono anche le case di ringhiera e i cortili interni, che custodiscono forti testimonianze dell’architettura popolare milanese, così come le colonne di San Lorenzo in stile corinzio, costruite durante l’impero romano.
Ai Navigli c’è anche il MUDEC, il museo delle culture di Milano, oltre a gallerie d’arte e atelier perfetti per chi ama la creatività e il design. Infine, è imperdibile il vicolo dei Lavandai, uno scorcio caratteristico dove è possibile scattare foto da cartolina.
Cosa fare ai Navigli
I Navigli non sono solo arte e cultura, ma anche relax, movida e shopping in qualsiasi momento della giornata. Oltre alle passeggiate romantiche, soprattutto al tramonto quando le luci che si riflettono sull’acqua, e gli acquisti nei particolarissimi negozietti presenti, questa zona di Milano offre molti tipi di attività.
Ad esempio, qui si può passare una serata tra enoteche, cocktail bar e ristoranti, godendosi un aperitivo o una cena lungo il canale, oppure provare l’esperienza di una gita in battello lungo il Naviglio Grande, per immergersi completamente nel clima del luogo. È poi possibile visitare mercatini e fiere d’arte e antiquariato, assistere a mostre ed eventi culturali e rilassarsi in uno dei tanti locali all’aperto che animano le vie del quartiere.
Grazie alle tante stanze in affitto a Milano per studenti sui Navigli, questa zona rappresenta anche il cuore pulsante della vita giovanile: un punto d’incontro dove studio, socialità e divertimento si fondono in un ambiente unico.
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