Paralimpiadi Milano-Cortina 2026: un anno al via, Lucchini esalta il valore dello sport
Milano-Cortina 2026: a un anno dalle Paralimpiadi, l’assessore Lucchini evidenzia il valore inclusivo dell’evento. Un’occasione di crescita e ispirazione per tutti.
Paralimpiadi Milano-Cortina 2026: un anno al via, Lucchini esalta il valore dello sport
A un anno dall’inizio delle Paralimpiadi di Milano-Cortina 2026, l’assessore regionale Elena Lucchini ha sottolineato il valore inclusivo dell’evento durante la conferenza stampa “One Year to Go”. Regione Lombardia lavora per rendere le Paralimpiadi una festa di sport e partecipazione per tutti, con l’obiettivo di ispirare le nuove generazioni attraverso le storie degli atleti paralimpici.
Domani, 6 marzo, mancherà un anno esatto dall’inizio delle Paralimpiadi di Milano Cortina.
L’assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini, è intervenuta alla conferenza stampa per il ‘One Year to Go’, nella sede del Comitato organizzatore a Milano. Presenti il presidente di Ipc, Andrew Parsons, il presidente e vicepresidente della fondazione, Giovanni Malagò e Luca Pancalli, ai vertici del Coni e del Cip.
“Le paralimpiadi – ha affermato l’assessore Lucchini – rappresentano un evento di caratura internazionale, ma soprattutto un potente simbolo di inclusione e determinazione. Noi stiamo lavorando intensamente perché siano la festa dello sport e della partecipazione da parte di tutti“.
Regione Lombardia, ha sottolineato l’esponente della giunta lombarda “è impegnata affinché ogni famiglia possa partecipare attivamente e sentirsi parte di questo grande evento. Crediamo – ha sottolineato Lucchini – che le Paralimpiadi possano essere un’opportunità di crescita e di ispirazione per tutti, soprattutto per i giovani. Lo sport – ha evidenziato – è un veicolo straordinario per insegnare valori fondamentali quali la lealtà, la solidarietà, il rispetto reciproco. Il nostro auspicio è che gli atleti paralimpici vengano visti dai nostri giovani come dei veri e propri eroi, perché sono l’esempio concreto di come nella vita si possano superare gli ostacoli e di come le difficoltà possano essere trasformate in opportunità. Ci auguriamo che le storie di questi campioni – ha concluso Lucchini – possano influenzare la nostra società insegnando che ogni persona ha un potenziale a prescindere dalla condizione di partenza“.

All’evento hanno preso parte anche i cinque nuovi ambassador di Milano Cortina 2026, tra cui Martina Caironi, Giacomo Bertagnolli e gli azzurri del para ice hockey Andrea Macrì, Gabriele Lanza e Alessandro Andreoni.
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