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Noir a Milano, l’ultimo di Fabrizio Carcano scritto nel lockdown

Un nuovo splendido noir ambientato a Milano. È “il cacciatore di Caino” (Ed. Mursia, 397 pag. 17 euro, in e book 9,99il titolo con cui il noto giallista quarantesettenne milanese da sempre, ma trapiantato a Bergamo dal 2015, Fabrizio Carcano torna in libreria. Lo scrittore che ha più volte conquistato il primo posto nelle classifiche gialli e noir di Amazon con i suoi titoli ha scritto il suo ultimo giallo durante il lockdown, in un periodo anche buio della sua vita privata, perché ha perso il suocero proprio a causa del Covid e nella città più colpita.
Il Cacciatore di Caino – ambientato nel gennaio 2020 prevalentemente nei quartieri intorno alla Stazione Centrale, tra il No.Lo., Porta Venezia e Greco – è un giallo a carattere religioso, che partendo dal delitto di un sacerdote esperto in esorcismi racconta la caccia serrata a due assassini che intrecciano le loro scie sanguinarie a Milano, uccidendo in modI diversi ma legati da un comune passato.
A braccarli è ancora una volta il capo della sezione Omicidi, il vice questore Bruno Ardigò, il personaggio protagonista dei precedenti romanzi di Carcano, ribattezzato il Dan Brown milanese per via del successo del suo romanzo d’esordio Gli Angeli di Lucifero, il più scaricato nel 2017 dai lettori milanesi nelle metropolitane nell’ambito dell’iniziativa ‘Milano da leggere’, con 17mila download in 80 giorni. “Anche nel Cacciatore di Caino racconto Milano, i suoi quartieri forse meno conosciuti, con le loro peculiarità e i loro misteri, accompagnando i lettori alla scoperta dei murales delle zone est della città, ma anche dei segreti nascosti nel cimitero sconsacrato dell’abbazia di Chiaravalle dove riposavano le ossa dell’eretica trecentesca Guglielmina la Boema, in un noir milanocentrico dove cronaca e religione si fondono e si confondono.”, racconta Fabrizio Carcano. “Nel libro, volutamente ambientato nel gennaio 2020, non si parla del virus, ma inevitabilmente ogni mia pagina ha risentito di quanto accadeva intorno a ognuno di noi in quelle drammatiche settimane di marzo”, spiega l’autore. Proprio per il vissuto personale e il legame con Bergamo il libro e dedicato alla città d’adozione.
Fabrizio Carcano (Milano 1973) è giornalista professionista e scrive per «Il Giorno», «Superbasket» e «Bergamo&Sport». Il Cacciatore di Caino è il suo dodicesimo romanzo noir dedicato ai misteri e al fascino di Milano dopo Gli angeli di Lucifero (2011), La tela dell’eretico (2012), Mala Tempora (2014), L’ultimo grado (2014), L’erba cattiva (2015), Una brutta storia (2016), Il Mostro di Milano (2017), In nome del Male (2018), Il codice di Giuda (2018), Milano Assassina (2019) e Nemesi Nera (2019).

 

 

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