Milano: sequestrate 6,5 tonnellate di alimenti illegali a Linate.

Nell’ambito dell’attività di vigilanza doganale congiunta, i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e i militari del Guardia di Finanza – Comando Provinciale di Milano hanno effettuato, presso l’Aeroporto di Milano Linate, un’importante attività di controllo che, negli ultimi sei mesi dell’anno in corso, ha portato al sequestro di circa 6,5 tonnellate di prodotti alimentari di origine animale e vegetale.

Si tratta di carni, frutta e prodotti lattiero-caseari per i quali è vietata l’importazione e la cui immissione nel territorio dell’Unione Europea avrebbe potuto rappresentare un serio rischio sanitario, con la possibile introduzione di malattie infettive. Gli alimenti, mai dichiarati alla frontiera, sono stati individuati dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Linate e dai Funzionari dell’UADM Lombardia 2, spesso in cattivo stato di conservazione, all’interno dei bagagli di passeggeri provenienti da tutto il mondo.

In particolare, i controlli hanno interessato viaggiatori provenienti prevalentemente da Paesi africani e sudamericani, giunti a Linate da diversi hub europei. La normativa nazionale e comunitaria consente infatti l’introduzione di tali prodotti esclusivamente attraverso i posti di ispezione frontalieri, con valida certificazione sanitaria rilasciata dall’autorità del Paese di produzione, e solo se dichiarati e messi a disposizione della dogana per i controlli previsti.

Tutti i prodotti sequestrati sono stati confiscati e successivamente distrutti, come stabilito dalla normativa vigente, a tutela della salute pubblica e della sicurezza alimentare. L’operazione conferma l’attenzione costante delle autorità nel prevenire l’ingresso illecito di alimenti pericolosi sul territorio nazionale ed europeo.

Le attività di servizio, condotte in stretta sinergia dalla Guardia di Finanza e dall’Agenzia
delle Dogane e dei Monopoli, anche alla luce del protocollo d’intesa rinnovato il 28 maggio scorso, confermano il costante impegno congiunto dei due Enti presso lo scalo aeroportuale di Linate nella vigilanza doganale, anche a tutela della salute dei cittadini.