Milano, incendiava auto nel quartiere Promessi Sposi: fermato un 40enne marocchino dalla Polizia di Stato
L’uomo è ritenuto responsabile di sei roghi avvenuti tra il 27 ottobre e il 16 novembre. Decisive le immagini delle telecamere della zona.
Milano, incendiava auto nel quartiere Promessi Sposi: fermato un 40enne marocchino dalla Polizia di Stato.
La Polizia di Stato di Milano ha fermato un cittadino marocchino di 40 anni, ritenuto responsabile di una serie di incendi dolosi che, tra il 27 ottobre e il 16 novembre, hanno distrutto sei autovetture nel quartiere Promessi Sposi.
L’indagine è stata avviata dagli agenti del Commissariato Porta Ticinese, che hanno analizzato tutte le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona.
Uno dei filmati chiave, relativo al primo incendio avvenuto in via Renzo e Lucia, ha mostrato un uomo con un sacchetto di plastica avvicinarsi con fare sospetto alle auto parcheggiate.
Pochi istanti dopo il suo allontanamento, le immagini hanno documentato il divampare delle fiamme, che hanno danneggiato due vetture.
Nei giorni successivi, il 2 novembre, altre due auto sono state bruciate con modalità simili, confermando un chiaro schema criminale.
L’ultimo episodio si è verificato il 16 novembre, quando altre due autovetture hanno preso fuoco.
Proprio durante questo evento, grazie alla presenza tempestiva degli agenti impegnati nei controlli mirati, il quarantenne è stato individuato e fermato.
L’uomo è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre proseguono gli accertamenti della Polizia di Stato per definire ogni dettaglio della vicenda e verificare eventuali ulteriori responsabilità.
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