Milano inaugura la Mostra di Natale 2025 a Palazzo Marino: in esposizione il Polittico di Monte San Martino dei fratelli Crivelli
Dal 3 dicembre all’11 gennaio 2026, Sala Alessi ospita uno dei più grandi capolavori del Rinascimento italiano. Ritorna anche “Natale nei Borghi” con 19 itinerari culturali gratuiti.
Milano inaugura la Mostra di Natale 2025 a Palazzo Marino: in esposizione il Polittico di Monte San Martino dei fratelli Crivelli.
Dal 3 dicembre all’11 gennaio 2026 torna la grande Mostra di Natale a Palazzo Marino, uno degli appuntamenti culturali più attesi dai milanesi e dai visitatori.
La tradizionale esposizione, allestita nella suggestiva Sala Alessi, offre quest’anno un’occasione unica: ammirare il Polittico di Monte San Martino di Carlo e Vittore Crivelli, uno dei più importanti capolavori del Rinascimento italiano.
Il polittico, datato intorno al 1490, è composto da dieci tavole e da una predella con Cristo benedicente tra gli apostoli.

Il fulcro dell’opera è la Vergine con il Bambino, immagine che richiama il Mistero natalizio e trasmette un’intensa spiritualità. L’opera, raramente trasferita dalla sua sede originaria nella chiesa di San Martino Vescovo (Macerata), viene eccezionalmente ricomposta e presentata al pubblico.
Un evento culturale straordinario
L’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi definisce la mostra «un dono alla città», sottolineando la rarità dell’opera dei Crivelli e il valore della sua esposizione integrale a Sala Alessi. L’iniziativa si inserisce anche nel programma “Natale nei Borghi”, dedicato alla riscoperta dei tesori artistici nei quartieri più periferici di Milano.
Intesa Sanpaolo, partner storico dell’iniziativa, ribadisce attraverso il presidente emerito Giovanni Bazoli il valore culturale dell’evento e il suo contributo al panorama espositivo milanese, già arricchito dalle mostre dedicate al Neoclassicismo a Palazzo Reale e alle Gallerie d’Italia.

Per Rinascente, come spiegato dalla Managing Director Mariella Elia, la collaborazione rappresenta un impegno nella valorizzazione della cultura e dell’esperienza estetica, riflesso del manifesto “Keep It Beautiful”.
Un allestimento immersivo e scenografico
Il progetto espositivo, ideato dall’architetto Corrado Anselmi, prevede un percorso suddiviso in due momenti:
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Un’esperienza immersiva iniziale, attraverso una struttura luminosa che propone immagini ad alta definizione dei dettagli dell’opera. Questo percorso semibuio introduce i principali temi iconografici e accompagna il visitatore in una lettura lenta e consapevole.
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La visione integrale del Polittico, collocato in una grande nicchia con luce diffusa che richiama l’atmosfera della cappella originaria. Il contrasto tra l’osservazione analitica e quella finale d’insieme offre un momento di sintesi e forte impatto emotivo.
La mostra è curata da Giovanni Morale e Marcello Smarrelli, ed è inserita all’interno del programma dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026.

I fratelli Crivelli e il legame con Milano
Originari di Venezia, Carlo e Vittore Crivelli operarono principalmente nelle Marche, realizzando numerosi polittici dorati oggi custoditi in musei italiani e internazionali. Il Polittico di Monte San Martino rappresenta l’unica opera documentata in cui entrambi lavorarono insieme.
Milano conserva un forte legame con Carlo Crivelli, grazie anche ai trasferimenti di opere avvenuti in epoca napoleonica: diverse tavole sono oggi presenti alla Pinacoteca di Brera, al Castello Sforzesco e al Museo Poldi Pezzoli.
La mostra è a ingresso libero.
Storici dell’arte coordinati da Civita accompagneranno il pubblico con visite guidate gratuite, disponibili tutti i giorni per approfondire il linguaggio pittorico dei Crivelli e il contesto storico.

“Natale nei Borghi”: itinerari d’arte in tutta la città
Parallelamente alla mostra di Palazzo Marino, torna anche “Natale nei Borghi”, l’iniziativa che valorizza 19 siti storico-artistici distribuiti nei nove Municipi, con visite gratuite dal 13 dicembre al 4 gennaio.
Il programma include: borghi storici come Figino, Monluè e Trenno; chiese e abbazie medievali e rinascimentali; siti simbolici salvati dalla cittadinanza, come Santa Maria alla Fonte (Chiesa Rossa) e San Protaso al Lorenteggio; capolavori del Novecento architettonico e pittorico; luoghi di grande valore storico come la Certosa di Garegnano, Chiaravalle, San Cristoforo sul Naviglio e Santa Maria Bianca della Misericordia.
Il calendario completo e le modalità di prenotazione sono disponibili sui canali ufficiali del Comune di Milano e dell’Associazione Antichi Borghi Milanesi.
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