fbpx
CAMBIA LINGUA

Luigi Lo Cascio incanta Milano con la sua luna poetica

«Dimmi tu luna in ciel, dimmi che fai silenziosa luna»? Con il verso iniziale del Canto Notturno di un pastore errante dell’Asia di Leopardi, Luigi Lo Cascio, grande attore e regista siciliano, è partito con il suo recital sulla luna che ha incantato il pubblico dei Bagni Misteriosi giovedì 9 luglio. Pur in una serata di luna calante, l’attore ha evocato il satellite amico dentro ogni spettatore e ha portato chi ha avuto la fortuna di esserci a rivedere la sua luce dopo il periodo del lockdown proprio come “Ciaula” il protagonista della splendida novella di Pirandello che ha recitato. Per oltre due ore l’attore ha recitato magistralmente alcuni dei testi che aveva scelto per la serata. E, non essendo riuscito a fare tutto, ha persino promesso: «Magari ripetiamo la serata». A decidere di regalare una serata unica al pubblico milanese del Teatro Franco Parenti è stata la direttrice Andrèe Ruth Shammah che aveva programmato per la scorsa stagione il “Dracula” con Lo Cascio e Rubini e “Il sistema periodico” di Primo Levi recitato dal siciliano. A causa del lockdown tutto è stato cancellato. «Ma dobbiamo volere tutti, dovete volere voi, che il teatro ricominci alla grande – ha detto la direttrice – e per questo abbiamo deciso di utilizzare sia le sale del teatro interne e ebellissime che questo spazio esterno unico per un attore davvero immenso come è Luigi Lo Cascio». Lo stupore generato dalla visione della luna  Lo Cascio lo ha raccontato attraverso i testi di Leopardi, senza del quale non esisterebbe la poesia, Pirandello ma soprattutto attraverso grandi autori siciliani, come Gesualdo Bufalino, Luigi Piccolo, Vincenzo Consolo e Giuseppe Bonaviri. Tra le altre chicche Lo Cascio ha regalato al pubblico un brano del suo Otello in siciliano: a parlare è un soldato amico di Otello che con lui sogna di andare sulla luna a cavallo di un ippogrifo….Tutto in versi siciliani di una musicalità assoluta. Da non perdere se verrà riproposto a Milano o altrove.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano