Il Consiglio Comunale ha deliberato: Lo stadio di San Siro sarà venduto a Inter e Milan.
Il Consiglio Comunale di Milano approva la vendita dello storico stadio a Inter e Milan: via libera alla nuova struttura entro il 2031, tra rigenerazione urbana, inclusività e sicurezza antimafia.
Il consiglio comunale ha deliberato: Lo stadio di San Siro sarà venduto a Inter e Milan.
Stanotte il Consiglio Comunale di Milano ha votato per la delibera di vendita dello Stadio di San Siro ed è stato dato il definitivo via libera. Lo stadio verrà venduto a una società veicolo costituita da Inter e Milan per 197 milioni di euro, di cui 22 milioni saranno stanziati dal comune di Milano.
A favore della vendita 24 appartenenti ai partiti di maggioranza, mentre 20 ne erano contrari, fra questi i consiglieri di Lega, Fratelli d’Italia e di Noi Moderati.
La vendita non si sarebbe effettuata se Forza Italia non si fosse astenuta, rompendo il blocco del “no” costituito dalle opposizioni. Al centrosinistra servivano infatti 25 voti per approvare la delibera, ma a causa di alcuni consiglieri del PD che hanno votato contro, gli schieramenti si sono trovati in uno stallo. A seguito della rinuncia di FI, però, il fronte del “sì” ha dovuto raccogliere solo 24 voti al posto di 25, garantendo la vittoria del centrosinistra.
In merito alla questione, il presidente del Senato La Russa ha dichiarato: “Ieri Forza Italia, sullo stadio a Milano, ha rotto il fronte in maniera sbagliata, secondo me, nei modi più che nella sostanza, ma nei modi sicuramente”.
Durante la seduta sono stati discussi gli emendamenti proposti, 4 dei quali sono stati approvati. Essi prevedono che i club acquisitori dello stadio debbano ingaggiare imprese facenti parte dell’elenco ufficiale di aziende controllate dalla prefettura, per assicurare la prevenzione antimafia. Inoltre è stato richiesto che 14 milioni di euro venissero destinati alle bonifiche del parco dei Capitani, dove sorgerà la nuova struttura, e che la nuova struttura dia importanza all’inclusività, tramite misure antidiscriminazione e permettendo accessibilità degli spazi. Infine è stato disposto che il consiglio avrebbe gestito i fondi generati dalla vendita.
Il rogito deve essere firmato entro il 10 novembre, quando scatterà il vincolo sul secondo anello. Si prevede la nascita del nuovo impianto entro il 2031, mentre San Siro verrà demolito progressivamente.
Nel frattempo Inter e Milan hanno divulgato alcuni dettagli sulla nuova struttura: “Il nuovo impianto, inserito in un progetto di rigenerazione urbana di circa 281mila mq, nel segno di innovazione e sostenibilità, avrà una capienza di 71.500 posti e offrirà un’atmosfera senza eguali, strutturandosi su due grandi anelli con un’inclinazione studiata per garantire agli spettatori una visibilità ottimale da ogni settore. Sarà inoltre conforme ai più elevati criteri di accessibilità, assicurando un’offerta di esperienze dedicate a tutti i tifosi e la disponibilità di settori a prezzi accessibili”
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