Mobilità, Pase (Lega): “Parcheggio di interscambio a Garbagnate, un’opera strategica per i pendolari del nord-ovest milanese”

Migliorare l’accesso al trasporto ferroviario e offrire soluzioni concrete ai problemi quotidiani dei pendolari del nord-ovest milanese. È questo l’obiettivo dell’Ordine del Giorno al Bilancio regionale sottoscritto dal consigliere regionale della Lega Riccardo Pase, che chiede lo stanziamento di risorse per la realizzazione di un parcheggio di interscambio presso la stazione ferroviaria di Garbagnate Milanese.

L’infrastruttura, secondo il consigliere, avrebbe una valenza sovracomunale, risultando fruibile non solo dai cittadini di Garbagnate, ma anche dai pendolari provenienti da Senago, Arese e Cesate, territori che gravitano quotidianamente sulla stessa direttrice ferroviaria.

Un’esigenza concreta per lavoratori e studenti

«L’iniziativa nasce da un’esigenza reale e molto sentita – spiega Pase –: migliorare l’accessibilità al servizio ferroviario e favorire una mobilità più efficiente e sostenibile». Il nodo di Garbagnate rappresenta infatti uno snodo importante per centinaia di lavoratori e studenti che ogni giorno utilizzano il treno per raggiungere Milano e altri centri dell’area metropolitana.

L’assenza di spazi adeguati per la sosta delle auto costringe spesso i pendolari a parcheggi improvvisati o a rinunciare al treno, aumentando il traffico sulle strade locali e le difficoltà di circolazione nei centri abitati.

Ridurre traffico e congestione con l’interscambio

Il progetto del parcheggio di interscambio punta a favorire il passaggio dall’auto privata al trasporto pubblico, consentendo agli utenti di lasciare il veicolo in prossimità della stazione e proseguire il viaggio in treno.

«Un’infrastruttura di questo tipo – sottolinea il consigliere regionale – permetterebbe di ridurre la congestione delle arterie stradali locali, migliorare la qualità della vita nei comuni interessati e rendere più fluido l’accesso alla rete ferroviaria».

L’intervento si inserisce in una visione più ampia di mobilità sostenibile, in linea con gli obiettivi regionali di contenimento del traffico e delle emissioni, senza penalizzare chi quotidianamente deve spostarsi per lavoro o studio.

Un investimento per tutto il territorio

Secondo Pase, il parcheggio di interscambio non sarebbe un’opera limitata a un singolo Comune, ma un servizio a beneficio di un bacino di utenza ampio, che include anche i cittadini di Senago e dei comuni limitrofi.

«Un parcheggio moderno e funzionale – conclude – rappresenta un investimento utile per il territorio e un incentivo reale all’utilizzo del trasporto pubblico. È una risposta concreta alle esigenze quotidiane dei pendolari e un passo avanti verso una mobilità più razionale ed efficiente».

Il confronto in Consiglio regionale

L’Ordine del Giorno sarà ora esaminato nell’ambito della discussione sul Bilancio regionale, dove verrà valutata la possibilità di destinare risorse specifiche alla progettazione e alla realizzazione dell’infrastruttura. Il tema della mobilità e dei servizi per i pendolari resta uno dei nodi centrali del dibattito politico regionale, soprattutto nelle aree a forte pendolarismo come il nord-ovest milanese.