Cologno Monzese, scoperto laboratorio della droga: arrestato 49enne con oltre 6 kg di stupefacenti
La Polizia di Stato di Milano smantella un laboratorio clandestino in un appartamento di Cologno Monzese. Sequestrati cocaina, eroina, sostanze da taglio e 50mila euro in contanti.
Cologno Monzese (MI): scoperto laboratorio di droga, arrestato 49enne albanese con oltre 6 kg di stupefacenti.
Un’operazione condotta dalla Polizia di Stato di Milano, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Monza, ha portato all’arresto di un cittadino albanese di 49 anni, trovato in possesso di oltre sei chilogrammi di droga – cocaina ed eroina – all’interno di un laboratorio clandestino individuato a Cologno Monzese (MI).
L’indagine: tutto parte da una segnalazione anonima
L’operazione è scaturita a seguito di una segnalazione anonima che indicava strani movimenti nei pressi di uno stabile della cittadina dell’hinterland milanese. Secondo quanto raccolto dagli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Milano, un uomo si recava con regolarità in un appartamento della zona per poi allontanarsi portando con sé dei sacchetti, alimentando così i sospetti su un’attività illecita.
Gli agenti hanno quindi avviato servizi di osservazione mirata, culminati nel pomeriggio di martedì scorso con il controllo del sospettato. Fermato per strada, l’uomo è stato trovato in possesso di circa 30 grammi di cocaina e di una sostanza notoriamente impiegata per il taglio delle droghe, elemento che ha rafforzato l’ipotesi investigativa di un coinvolgimento diretto in attività di spaccio su larga scala.
Il laboratorio: una vera e propria “fabbrica della droga”
Determinante è stato il possesso da parte del 49enne delle chiavi di un appartamento ubicato proprio nello stabile oggetto delle indagini. La successiva perquisizione ha permesso alla Polizia di scoprire all’interno dell’abitazione un laboratorio perfettamente attrezzato per la lavorazione e il confezionamento di sostanze stupefacenti.
Nel dettaglio, sono stati sequestrati:
- Oltre 4 chilogrammi di cocaina
- 2 chilogrammi di eroina
- Circa 20 chilogrammi di sostanze da taglio, presumibilmente utilizzate per aumentare la quantità e i profitti delle droghe messe in commercio
- Bilancini di precisione, detersivi, materiale per il confezionamento
- Panetti di droga già pressati, dotati di marchi impressi tramite appositi stampi, segno distintivo tipico delle organizzazioni criminali strutturate.
L’appartamento era dunque adibito a centro di smistamento e preparazione della droga, in grado di operare a pieno ritmo per il rifornimento di piazze di spaccio dell’area metropolitana milanese.
Il denaro sequestrato: provento dell’attività illecita
La perquisizione si è poi estesa anche al domicilio del 49enne, situato nel quartiere Lorenteggio di Milano. Qui gli agenti hanno rinvenuto oltre 50.000 euro in contanti, ritenuti frutto dell’attività di spaccio. Una somma che testimonia la redditività dell’attività criminale e che, unita al materiale sequestrato, conferma l’esistenza di una rete ben organizzata alle spalle dell’arrestato.
Arresto e indagini in corso
Il cittadino albanese è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed è attualmente a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini proseguono per identificare eventuali complici e risalire all’organizzazione di cui l’uomo potrebbe far parte.
L’operazione della Polizia di Stato rappresenta un duro colpo al traffico di droga nel territorio milanese e conferma l’efficacia dell’azione investigativa scaturita da una segnalazione: un segnale che la collaborazione tra popolazione e forze dell’ordine resta un elemento fondamentale nella lotta al crimine organizzato.
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