Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di San Filippo del Mela hanno arrestato una donna con l’accusa di tentato sequestro di persona a scopo di rapina, reato commesso ai danni dei suoi stessi genitori anziani.
L’allarme è scattato grazie alla telefonata di un cittadino, allarmato dalle urla di aiuto provenienti da un appartamento. In pochi minuti, i militari dell’Arma sono intervenuti sul posto, ricostruendo la drammatica vicenda.
L’uso dello spray al peperoncino per immobilizzare i genitori
Secondo quanto emerso, la donna, già nota alle Forze dell’Ordine, avrebbe saturato l’abitazione dei genitori con uno spray al peperoncino, impedendo loro di uscire, per poi sottrarre oggetti di valore.
L’intervento tempestivo dei Carabinieri ha permesso di bloccare la donna, trovata nascosta su un balcone adiacente all’appartamento. Inoltre, i militari hanno recuperato la refurtiva, composta da monili in oro e argenteria di ingente valore, poi restituita ai due anziani.
Sul posto sono state trovate e sequestrate due bombolette di spray al peperoncino, verosimilmente utilizzate per immobilizzare le vittime.
Arresto e conseguenze legali
Dopo l’arresto, la donna è stata condotta nel carcere di Messina Gazzi, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Si precisa che, in base alla normativa vigente, l’indagata è da ritenersi innocente fino a sentenza definitiva, con il diritto di difendersi nel corso del procedimento giudiziario.
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