Messina Opera Film Festival: 14 cortometraggi in gara per il Premio Emi Mammoliti. Tre registi messinesi tra i finalisti
Al via il Concorso Internazionale di Cortometraggi del Messina Opera Film Festival. In gara opere da sei Paesi, con anteprime mondiali e italiane. Currò, Gatto e Pisano rappresentano la creatività messinese.
Messina Opera Film Festival: 14 cortometraggi in gara per il Premio Emi Mammoliti. Tre registi messinesi tra i finalisti.
Definita la griglia ufficiale del Concorso Internazionale di Cortometraggi del Messina Opera Film Festival, diretto artisticamente da Ninni Panzera e curato da Mariafrancesca Monsù Scolaro.
In gara 14 opere provenienti da sei Paesi – Italia, USA, Iran, Germania, Spagna e Irlanda – che si contenderanno il Premio Emi Mammoliti per il Miglior Cortometraggio.

Tra le opere selezionate, dieci saranno presentate in anteprima (italiana, europea o mondiale), a conferma della crescita internazionale del festival, capace di attrarre registi e produzioni da tutto il mondo.
L’evento è stato promosso attraverso la piattaforma FilmFreeway, che ha permesso la visione di oltre mille cortometraggi provenienti da cento Paesi, testimoniando l’ampia risonanza dell’iniziativa.
La selezione di quest’anno offre uno spaccato ricco e variegato del panorama del cortometraggio internazionale, spaziando tra animazione, sperimentazione visiva, contaminazioni artistiche e nuove tecnologie.
Grande attenzione è riservata anche alla componente musicale, spesso ispirata alle tradizioni liriche e in alcuni casi arricchita da colonne sonore originali.

Tra i quattordici cortometraggi in concorso, tre portano la firma di registi messinesi:
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Medea di Giovanni Maria Currò (Italia, 2022);
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Zobeide di Luciangela Gatto (Italia, 2025, prima assoluta);
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Il breve viaggio del piccolo Omero di Simonetta Pisano (Italia, 2025, prima assoluta).
La Giuria internazionale, presieduta dal compositore Paolo Vivaldi, annovera i registi Axel Ranisch e Antonia Bain. Oltre al Premio Emi Mammoliti, saranno assegnati un Premio Speciale e un riconoscimento alla migliore interpretazione.

Una delle principali novità di questa edizione è il premio della Giuria Studentesca, curata dal magazine universitario UniversoMe, che offrirà un punto di vista giovane e innovativo sull’intera selezione.
Il festival rafforza inoltre la propria visibilità nazionale grazie alla collaborazione con MYmovies, che renderà disponibili in streaming i cortometraggi selezionati durante la rassegna e nei 15 giorni successivi, ampliandone la diffusione oltre i confini locali.
Il Messina Opera Film Festival è promosso e prodotto da La Zattera dell’Arte, dal Teatro di Messina, dalla Sicilia Film Commission dell’Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, dalla Fondazione Messina per la Cultura del Comune di Messina e dal Ministero della Cultura, con la collaborazione del Conservatorio Corelli, Unioncamere Sicilia, CNA Sicilia e Università di Messina.

Media Partner: RAI, MYmovies e UniversoMe.
Calendario delle proiezioni:
Mercoledì 3 dicembre
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Carmen (USA, 2025) di Ximena Esparragoza – prima europea – presente la regista
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Il vuoto di te (Italia, 2025) di Stefano Zito – presente il regista
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Medea (Italia, 2022) di Giovanni Maria Currò – presente il regista
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Grand Opera (Italia, 2024) di Marco Napoli – prima assoluta

Giovedì 4 dicembre
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The Quarantine Redemption (Iran, 2023) di Bahar Dorabadi – prima italiana
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Trill (USA, 2022) di JT Doran – prima mondiale
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Zobeide (Italia, 2025) di Luciangela Gatto – prima assoluta – presente la regista
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A Fish & A Bird (USA, 2025) di Deanna Moorehead – prima europea – presente la regista

Venerdì 5 dicembre
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Chloe’s Dream (Germania, 2025) di Jérôme Erhart, Sylwia Szkiladz, Jessica Poon – prima italiana
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Chinese Laundry (Italia, 2022) di Giorgio Arcelli Fontana – presente il regista
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Odi.0 (Italia, 2025) di Cristian Taraborrelli – prima mondiale – presente il regista
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Il breve viaggio del piccolo Omero (Italia, 2025) di Simonetta Pisano – prima assoluta – presente la regista
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Echoes of Her (Irlanda, 2025) di Marco Reale – prima mondiale
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Violet, the Courtesan (Spagna, 2012) di David Casals Roma – presente il regista
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