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Capizzi, sparatoria davanti a un bar: muore un 16enne, feriti due giovani. Fermati padre e due figli

Un 20enne ha aperto il fuoco contro un avventore, colpendo accidentalmente due ragazzi. Il più giovane, di 16 anni, è deceduto. Fermati il responsabile, il fratello e il padre

Capizzi, sparatoria davanti a un bar: muore un 16enne, feriti due giovani. Fermati padre e due figli

Drammatica sparatoria nella notte davanti a un bar di Capizzi, in provincia di Messina. I Carabinieri della Compagnia di Mistretta sono intervenuti dopo che un 20enne, già noto alle forze dell’ordine, aveva esploso alcuni colpi d’arma da fuoco all’indirizzo di un avventore presente all’esterno del locale.

Durante la sparatoria, i colpi hanno raggiunto accidentalmente due giovani: un 22enne, ricoverato all’ospedale di Nicosia (EN) e non in pericolo di vita, e un 16enne, rimasto gravemente ferito e purtroppo deceduto poco dopo essere stato trasportato presso la guardia medica di Capizzi.

Fermati tre uomini: padre e due figli

Le indagini, condotte dai Carabinieri di Mistretta in stretta collaborazione con la Procura della Repubblica di Enna, hanno portato al fermo di indiziato di delitto per omicidio, tentato omicidio, detenzione abusiva di armi, detenzione di arma clandestina, lesioni personali e ricettazione nei confronti del 20enne autore materiale della sparatoria. Sono stati inoltre fermati il fratello 18enne e il padre 48enne, ritenuti responsabili di averlo accompagnato sul luogo del delitto e di aver quindi concorso nell’azione.

Arma sequestrata

Durante l’operazione, i Carabinieri hanno recuperato e sequestrato l’arma del delitto, una pistola con matricola abrasa, ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per i rilievi balistici e le analisi tecniche. Gli accertamenti proseguono per ricostruire con precisione la dinamica dei fatti e il movente alla base dell’aggressione. Si ricorda che, per tutti i soggetti coinvolti, vige la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.

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