Sermide e Felonica: sequestrata doppietta, proprietario denunciato.

Non poteva più detenere armi e munizioni a seguito di un provvedimento di divieto di detenzione armi emesso dalla Prefettura di Mantova nel 2018, scaturito da alcune denunce a suo carico. All’epoca, infatti, i Carabinieri avevano già sequestrato una pistola, legalmente detenuta dal soggetto prima dell’adozione del provvedimento restrittivo.

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Sermide, a seguito di specifici accertamenti, hanno effettuato una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di un 62enne residente a Sermide e Felonica. Nel corso dell’attività, i militari hanno rinvenuto un fucile da caccia tipo doppietta, calibro 12, e 26 cartucce dello stesso calibro.

Dagli accertamenti è emerso che l’arma e le munizioni appartenevano in vita al padre dell’uomo, deceduto nel 2012. Tuttavia, il 62enne non aveva mai denunciato il possesso del fucile dopo la morte del genitore, nonostante il divieto assoluto di detenere armi e munizioni già in vigore nei suoi confronti.

Tutto il materiale rinvenuto durante la perquisizione è stato sottoposto a sequestro penale. L’uomo è stato quindi deferito dai Carabinieri di Sermide all’Autorità Giudiziaria, poiché ritenuto, in ipotesi accusatoria, responsabile del reato di detenzione illegale di armi comuni da sparo e munizioni, oltre che per l’inosservanza di un provvedimento dell’Autorità.