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Roverbella, finta vendita online di una moto: 45enne truffato per 4.000 euro. Denunciato un 20enne pregiudicato

La vittima aveva versato tre bonifici come caparra per una motocicletta mai spedita. I Carabinieri ricostruiscono la truffa e identificano il presunto responsabile

Roverbella, finta vendita online di una moto: 45enne truffato per 4.000 euro. Denunciato un 20enne pregiudicato

I Carabinieri della Stazione di Roverbella hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Mantova un 20enne pregiudicato, residente in provincia di Venezia, ritenuto responsabile, in ipotesi accusatoria, del reato di truffa online. L’indagine è partita dalla denuncia di un 45enne di Roverbella, che aveva segnalato ai militari una truffa subita durante l’acquisto di una motocicletta sul web. L’uomo, dopo aver individuato l’annuncio su un sito di compravendita online, aveva contattato il presunto venditore prima tramite chat interna e poi via telefono, definendo modalità di pagamento e spedizione.

La compravendita è stata formalizzata con il versamento di una caparra di 4.000 euro, suddivisa in tre bonifici sul conto corrente del sedicente venditore. Una volta incassato il denaro, quest’ultimo non ha però mai spedito la motocicletta e ha fatto perdere completamente le proprie tracce. Grazie a una meticolosa attività investigativa, i Carabinieri sono riusciti a risalire al presunto truffatore: un giovane veneto già noto alle forze dell’ordine per analoghi raggiri commessi con lo stesso sistema fraudolento.

Le truffe online rappresentano un fenomeno in costante aumento. Le tecniche sono molteplici: compravendite fittizie, phishing, sottrazione di dati bancari, profili falsi, inserzioni fraudolente sui social network e schemi di pagamento ingannevoli. Per prevenire episodi simili, l’Arma dei Carabinieri invita gli utenti a prestare massima attenzione durante le operazioni di acquisto via internet. Tra le raccomandazioni principali:

  • affidarsi a siti affidabili e verificati;

  • evitare di cliccare link sospetti nelle email, accedendo direttamente ai portali tramite motori di ricerca;

  • controllare feedback e recensioni;

  • diffidare da prezzi troppo bassi, indicativi di possibili truffe o merce contraffatta;

  • utilizzare carte prepagate, caricando l’importo esatto dell’acquisto;

  • segnalare immediatamente alle forze dell’ordine qualsiasi sospetto o raggiro.

In caso di truffa, è fondamentale agire con tempestività e rivolgersi subito ai Carabinieri o alla Polizia Postale.

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