Ostiglia, arrestato 47enne: sequestrati cocaina e hashish dai Carabinieri
Le unità cinofile “Perla” ed “Harry” hanno scoperto mezzo etto di cocaina e quasi 60 grammi di hashish durante una perquisizione domiciliare.
Ostiglia, arrestato 47enne: sequestrati cocaina e hashish dai Carabinieri.
I Carabinieri avevano avuto fiuto investigativo nel condurre un’indagine di droga nel comune di Ostiglia. La perseveranza nel condurre l’indagine, attentamente coordinata dalla Procura della Repubblica di Mantova, ha permesso agli investigatori di raccogliere fondamentali elementi di prova tali da richiedere all’Autorità Giudiziaria l’emissione di apposito decreto di perquisizione a carico di alcuni soggetti, ritenuti dagli inquirenti vicini al mondo della droga.
È così che i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Gonzaga, supportati dalle Stazioni Carabinieri di Ostiglia e di Poggio Rusco, dopo numerosi appostamenti e pedinamenti, nella mattinata odierna, 24 settembre 2025, hanno dato esecuzione al provvedimento di perquisizione domiciliare delegata.
Di buon’ora questa mattina i militari dell’Arma, unitamente alle unità cinofile “Perla” ed “Harry” giunte dai Nuclei Cinofili Carabinieri di Orio al Serio (BG) e Casatenovo (LC), hanno eseguito sei perquisizioni domiciliari a carico di sei soggetti indagati in concorso tra di loro per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Il fiuto degli investigatori è stato suffragato dal fiuto dei due colleghi “a quattro zampe”: un lavoro d’equipe che ha permesso di rivenire, nell’abitazione di un marocchino 47nne residente ad Ostiglia, mezzo etto di sostanza stupefacente del tipo “cocaina” e quasi 60 grammi di sostanza stupefacente del tipo “Hashish”, un bilancino di precisione, alcuni coltelli utilizzati per il confezionamento dello stupefacente e 1.360 euro in banconote di vario taglio ritenuto provento dell’illecita attività.
Lo straniero è stato arrestato dai Carabinieri, in flagranza di reato, poiché ritenuto responsabile, in ipotesi accusatoria, del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Mantova, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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