Mantova: si finge dipendente della banca e maresciallo dei Carabinieri per truffare un uomo. Denunciato un 22enne di Napoli
Un 60enne di Porto Mantovano è stato raggirato da un falso operatore e da un sedicente maresciallo che lo hanno convinto a spostare il denaro dal conto postale. Individuato il presunto autore della truffa grazie alle indagini telematiche dei Carabinieri.
Mantova: si finge dipendente della banca e maresciallo dei Carabinieri per truffare un uomo. Denunciato un 22enne di Napoli.
Un 60nne di Porto Mantovano, lo scorso mese di luglio, riceveva un SMS sul proprio telefono cellulare. Nel messaggio vi era scritto: “Nexi- Richiesta autorizzazione per bonifico bancario importo Euro 4.900. Se disconosce questa operazione chiami il numero……”.
Il 56nne, non avendo effettuato alcun bonifico né tantomeno operazioni bancarie, contattava il numero di rete fissa scritto sul messaggio SMS, parlando con un presunto operatore delle Poste Italiane, il quale lo informava che risultava una richiesta di bonifico dell’importo di 4.900 euro. Il falso operatore informava il cliente che avrebbe passato la nota ai Carabinieri di Mantova, e che a breve sarebbe stato contattato dai militari di quel comando.
Effettivamente, poco dopo, la vittima riceveva sul suo cellulare la telefonata da parte di un presunto Maresciallo dei Carabinieri di Mantova. Nella telefonata la vittima veniva informata che era in atto un tentativo di truffa sul conto corrente postale, e che l’ufficio sicurezza delle Poste Italiane si era accorto di questo tentativo, motivo per cui l’operatore postale stava informando il cliente.
Dopo un breve lasso temporale la vittima riceveva un’altra telefonata, dal finto Maresciallo dei Carabinieri di Mantova, che lo rendeva edotto del tentativo di truffa e consigliava vivamente alla vittima di spostare immediatamente il denaro presente sul conto corrente postale, effettuando un bonifico bancario, al fine di evitare eventuali altri prelievi fraudolenti.
La vittima si accorgeva del raggiro solamente il giorno successivo, quando si recava presso l’Ufficio Postele. Con l’amaro in bocca non gli rimaneva che denunciare l’accaduto ai Carabinieri della Stazione di Mantova, i quali iniziavano da subito accurate indagini telematiche.
A distanza di due mesi i Carabinieri della Stazione di Mantova grazie all’incrocio di dati ed alle indagini telematiche eseguite, sono riusciti a risalire all’identità del presunto autore del delitto, un 22nne di Napoli, denunciandolo all’Autorità Giudiziaria poiché ritenuto responsabile, in ipotesi accusatoria, del reato di truffa.
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