Tunisino latitante arrestato in Francia e consegnato all’Italia. Ricercato per tentato omicidio
Il 38enne tunisino è stato arrestato grazie a un Mandato di Arresto Europeo emesso dal GIP di Macerata
Tunisino latitante arrestato in Francia e consegnato all’Italia. Ricercato per tentato omicidio.
Ieri, presso l’Ufficio di Polizia di Frontiera di Ventimiglia (IM), la Polizia Penitenziaria Francese ha consegnato alle autorità italiane un 38enne tunisino. L’uomo era destinatario di un Mandato di Arresto Europeo, emesso a settembre dal GIP di Macerata, per tentato omicidio in concorso ai danni di un operaio 27enne tunisino, oltre che per danneggiamento e porto illegale di armi.
I fatti, su cui i Carabinieri di Macerata e di Cingoli hanno effettuato le indagini risalgono all’ottobre 2023 in Cingoli (MC) e Staffolo (AN).
L’esito delle indagini, avvalorato dall’analisi dei tabulati telefonici e dalle intercettazioni, ha permesso di individuare i 2 autori, un pastore sardo e un tunisino.
Il movente dei reati è riconducibile all’attività lavorativa svolta dal pastore sardo che effettuava assunzioni fittizie di lavoratori per la propria azienda agricola. Ai lavoratori chiedeva anche somme di denaro per ottenere la cassa agricola. A carico del pastore sardo 46enne, residente a Staffolo (AN), è stata eseguita la misura cautelare degli arresti domiciliari. Il tunisino 38enne invece si è reso irreperibile sul territorio Italiano.
Le indagini per rintracciare il tunisino latitante hanno portato alla sua individuazione e arresto in Francia grazie a un Mandato di Arresto Europeo. Dopo le procedure di estradizione, è stato scortato fino all’Ufficio di Polizia di Frontiera di Ventimiglia e consegnato alla giustizia italiana.
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