Villa Basilica, arrestato 44enne per ripetute violazioni del divieto di avvicinamento all’ex moglie
L’uomo, già denunciato per analoghi episodi, è stato fermato a pochi metri dalla casa dell’ex moglie e dei figli.
Villa Basilica, arrestato 44enne per ripetute violazioni del divieto di avvicinamento all’ex moglie.
Villa Basilica – I Carabinieri della Stazione locale hanno tratto in arresto un uomo di 44 anni, disoccupato, di origine marocchina e senza fissa dimora, per aver violato il divieto di avvicinamento disposto dal Tribunale di Lucca nei confronti dell’ex moglie e delle tre figlie minorenni. L’uomo è stato sorpreso dai militari a breve distanza dall’abitazione dove risiedono la donna e le bambine, nonostante la misura cautelare in vigore che gli imponeva di mantenersi a debita distanza.
Il fermo è avvenuto nel pomeriggio del giorno precedente, durante un servizio di controllo del territorio effettuato dai Carabinieri. Gli operatori dell’Arma hanno notato il 44enne a circa 20 metri dalla casa della ex moglie. Fermato per accertamenti, l’uomo è stato accompagnato presso gli uffici della Stazione locale, dove non è stato in grado di fornire alcuna motivazione plausibile per la sua presenza in prossimità dell’abitazione.
Gli approfondimenti investigativi hanno inoltre permesso di accertare che il soggetto aveva già infranto il divieto di avvicinamento pochi giorni prima. In particolare, lo scorso 3 maggio, alle ore 22:00, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Lucca erano intervenuti a seguito di una segnalazione al numero d’emergenza 112 da parte della ex moglie, preoccupata per la presenza dell’uomo nei pressi della sua abitazione. Anche in quell’occasione, il 44enne era stato fermato e denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.
Visto il comportamento recidivo e le reiterate violazioni della misura cautelare imposta, i Carabinieri hanno proceduto all’arresto del soggetto. Attualmente, il 44enne si trova trattenuto presso la camera di sicurezza della Compagnia di Lucca, in attesa dell’udienza di convalida da parte del giudice competente.
L’episodio sottolinea ancora una volta l’importanza del rispetto delle misure a tutela delle vittime di violenza domestica e la costante attenzione delle forze dell’ordine nel prevenire comportamenti che possano mettere a rischio l’incolumità delle persone coinvolte.
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