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Lucca: tentano furto in studio medico, arrestati quattro minori.

Bloccati dai Carabinieri nella notte a San Concordio: 17enne e tre 16enni arrestati per tentato furto aggravato in concorso.

Lucca: tentano furto in studio medico, arrestati quattro minori.

Tentano di rubare in uno studio medico: quattro minori arrestati dai Carabinieri a Lucca. Nella notte, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Lucca e delle Stazioni di Pieve di Compito e Borgo Giannotti hanno proceduto all’arresto di quattro minori, un 17enne e tre 16enni, tutti residenti a Lucca e con diversi precedenti di polizia, ritenuti responsabili del reato di tentato furto aggravato in concorso.

Alle ore 03:20, su disposizione della Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Lucca, un equipaggio della Sezione Radiomobile è intervenuto nel quartiere San Concordio, a seguito della segnalazione di un cittadino che aveva notato persone e rumori sospetti provenire da un centro fisioterapico. Giunti sul posto in pochissimi minuti, i Militari dell’Arma hanno bloccato due giovani a pochi metri dall’attività che, alla vista dei Carabinieri, tentavano di dileguarsi, venendo però prontamente fermati e messi in sicurezza.

Il tempestivo intervento dei Carabinieri delle Stazioni di Pieve di Compito e Borgo Giannotti, giunti in ausilio, ha consentito di cinturare il perimetro dell’attività e di accedere all’interno dello studio, dove i militari hanno sorpreso altri due giovani che, dopo aver scavalcato il cancello d’ingresso e forzato diverse porte, erano intenti a rovistare nei mobili e nei cassetti alla ricerca di denaro e oggetti di valore.

Sottoposti a perquisizione personale, i quattro minori sono stati trovati in possesso di attrezzi atti allo scasso, in particolare lunghi cacciaviti e una zappetta. Tutti indossavano guanti e avevano il capo mascherato con cappellini e cappucci delle felpe. Al termine delle formalità di rito, gli arrestati sono stati tradotti presso l’istituto penitenziario minorile, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Gli arresti sono stati convalidati dal GIP in data 13 dicembre 2025, su richiesta della Procura. Si rammenta che gli indiziati sono da ritenersi presunti innocenti fino al definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile di condanna all’esito del procedimento penale.

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