Lucca, Carabinieri individuano un’auto sospetta e sorprendono una coppia in possesso di sostanze stupefacenti
Mercoledì 24 aprile i Carabinieri di Lucca, hanno tratto in arresto un 44enne marocchino e una 21enne italiana ,per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Lucca, Carabinieri individuano un’auto sospetta e sorprendono una coppia in possesso di sostanze stupefacenti
Mercoledì 24 aprile in serata , a Lucca, i Carabinieri delle Stazioni di Ponte a Moriano e di Pieve di Compito hanno tratto in arresto un 44enne marocchino, nullafacente, con precedenti e una 21enne italiana, nullafacente, incensurata, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Alle ore 21:45 del 24 aprile , un equipaggio della Stazione di Ponte a Moriano, mentre svolgeva un servizio di controllo del territorio, nel transitare lungo la via Nazionale di Lucca, ha individuato un’autovettura ferma a bordo strada con a bordo un uomo ed una donna.
Considerato che l’uomo era destinatario di un decreto di perquisizione locale e personale, emesso dalla locale Procura della Repubblica a seguito di un’attività d’indagine della Stazione di Ponte a Moriano, i Militari dell’Arma decisero di procedere al controllo dei due e di eseguire il citato provvedimento. Giunti nei pressi del veicolo, i Carabinieri notarono tra l’uomo e la donna un rapido passamano di un’oggetto che la 21enne occultava sotto i pantaloni, precisamente nella biancheria intima. A questo punto i Militari, dopo avere ricevuto ausilio dai colleghi della Stazione di Pieve di Compito, accompagnarono la coppia presso la locale Caserma, dove l’uomo appariva sin da subito collaborativo, mentre la donna dopo avere dato delle false generalità, al fine di sottrarsi alla perquisizione e di fuggire, spintonava il Carabiniere addetto al controllo che prontamente la bloccava.
La successiva perquisizione consentiva di rinvenire nella persona della 21enne 18 grammi di hashish, 5 grammi di cocaina, 6 grammi di una sostanza “da taglio” e 40 euro verosimilmente provento delle attività di spaccio, mentre all’interno del veicolo di proprietà del 44enne, vennero rinvenuti 69 grammi di sostanza “da taglio”. I due arrestati, dopo le formalità di legge, furono accompagnati presso le rispettive dimore in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida avvenuta venerdì 26 aprile in mattinata , nel corso della quale la 21enne ha dovuto rispondere anche dei reati di falsa attestazione sull’identità personale e di resistenza a pubblico ufficiale.
Si rammenta che gli indiziati sono da ritenere presunti innocenti sino a definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile di condanna all’esito del procedimento penale.
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