Regione Lombardia: 4 milioni di euro per la nuova Dote Sport
Il contributo è destinato ai minori tra 6 e 17 anni appartenenti a famiglie con ISEE fino a 20.000 euro (o 30.000 in caso di disabilità). Novità: fino a 3 Doti per nuclei con più figli.
Regione Lombardia: 4 milioni di euro per la nuova Dote Sport.
Regione Lombardia continua a investire nello sport come strumento educativo e di inclusione, approvando i criteri e le modalità di assegnazione della nuova Dote Sport, la misura dedicata al sostegno della pratica sportiva dei minori appartenenti a famiglie con condizioni economiche meno favorevoli.
La dotazione complessiva ammonta a 4 milioni di euro, di cui 2 milioni per il 2025 e 2 milioni per il 2026.
Il contributo è destinato ai genitori o tutori di minori tra 6 e 17 anni, appartenenti a nuclei familiari con ISEE fino a 20.000 euro o, in alternativa, fino a 30.000 euro per i nuclei con figli con disabilità.
L’obiettivo è sostenere le famiglie nelle spese di iscrizione a corsi o attività sportive, promuovendo la partecipazione dei giovani a percorsi che favoriscono crescita, benessere e inclusione.
“Con Dote Sport vogliamo sostenere concretamente le famiglie lombarde e ampliare l’accesso allo sport per il maggior numero di ragazzi possibile”, dichiara Federica Picchi, Sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega a Sport e Giovani.
“Lo sport è un potente strumento formativo: insegna impegno, disciplina e rispetto. La possibilità di ottenere fino a due Doti per i nuclei con tre figli e fino a tre Doti per quelli con più di tre figli, novità di quest’anno, conferma la nostra attenzione alle famiglie numerose e al valore sociale dello sport”.
Le risorse saranno ripartite su due ambiti territoriali:
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Città Metropolitana di Milano,
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resto della Lombardia,
in proporzione al numero di giovani residenti nella fascia 6–17 anni.
È inoltre prevista una riserva del 10% dei fondi a favore delle famiglie con minori con disabilità.
Le domande potranno essere presentate tramite il portale Bandi e Servizi di Regione Lombardia. Tempi e modalità operative saranno comunicati a inizio anno.
La graduatoria, una volta approvata, potrà essere oggetto di scorrimento, così da finanziare ulteriori domande ammissibili.
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