Premio “Lombardia è Ricerca – Studenti”: riconoscimenti a istituti di Como, Varese e Rho. La premiazione l’8 novembre alla Scala di Milano
Progetti innovativi e inclusivi realizzati dagli studenti dell’Isis Facchinetti di Castellanza, dell’Ites Caio Plinio Secondo di Como e del liceo Majorana di Rho. Il presidente Fontana: “Creatività e concretezza, così i giovani interpretano lo spirito lombardo”.
Premio “Lombardia è Ricerca – Studenti”: riconoscimenti a istituti di Como, Varese e Rho. La premiazione l’8 novembre alla Scala di Milano.
Innovazione, creatività e solidarietà sono al centro del Premio “Lombardia è Ricerca – Studenti”, promosso da Regione Lombardia per valorizzare i giovani talenti che trasformano le idee in progetti concreti.
A conquistare il podio di quest’edizione sono stati tre istituti:
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l’Isis Facchinetti di Castellanza (Varese),
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l’Ites Caio Plinio Secondo di Como,
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e il Liceo Ettore Majorana di Rho (Milano).
La posizione finale in classifica sarà rivelata l’8 novembre, in occasione della Giornata della Ricerca al Teatro alla Scala di Milano, durante una cerimonia condotta da Gerry Scotti, da sempre vicino al mondo dell’educazione e della ricerca.
I tre gruppi di studenti vincitori riceveranno rispettivamente 13.000, 9.000 e 7.000 euro, oltre a un contributo di 6.000 euro per ciascun istituto di provenienza.
Le risorse saranno destinate al miglioramento di strumenti e materiali didattici, con l’obiettivo di favorire la formazione e la ricerca nelle scuole.
Non solo: i vincitori potranno anche visitare il Joint Research Centre (JRC) della Commissione Europea di Ispra (Varese), uno dei più importanti centri di ricerca in Europa, dotato di laboratori e infrastrutture all’avanguardia.
I tre progetti premiati
“Speak-I: la tecnologia che dà voce all’inclusione” – Isis Facchinetti di Castellanza (Varese)
Un dispositivo innovativo che consente a un compagno con disabilità motorie e verbali di comunicare con la classe.
Il sistema, basato su intelligenza artificiale e riconoscimento dei movimenti, traduce i gesti in lettere e parole lette da un software vocale.
Un progetto nato per includere e unire, in cui la tecnologia diventa mezzo di relazione e non fine a se stessa.
“FreeScreening: prevenzione semplice e accessibile” – Ites Caio Plinio Secondo di Como
Una piattaforma digitale che semplifica la prevenzione sanitaria secondaria, permettendo ai cittadini di consultare e prenotare facilmente gli screening attivi sul territorio lombardo.
Grazie all’uso dell’intelligenza artificiale, il sistema suggerisce i controlli più adatti in base a età, sesso e parametri personali, premiando gli utenti più attivi con un sistema a punti e incentivi. Un progetto che unisce innovazione, salute pubblica e responsabilità sociale.
“RicordaMi: il gioco che aiuta la memoria” – Liceo Ettore Majorana di Rho (Milano)
Un gioco interattivo pensato per stimolare la memoria e favorire la relazione tra persone affette da malattie neurodegenerative, come l’Alzheimer.
Basato su un approccio personalizzato e relazionale, combina attività fisiche e digitali per mantenere vivi legami affettivi e stimolare le funzioni cognitive.
Un’idea nata dal desiderio di restituire umanità e connessione anche dove la malattia tenta di spegnerle.
«Voglio complimentarmi con gli studenti, le loro famiglie e i docenti – ha dichiarato il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana – per la qualità dei progetti finalisti. Questi ragazzi, grazie al loro impegno e alla loro capacità di lavorare in squadra, hanno saputo interpretare al meglio i valori del saper fare lombardo: creatività, concretezza e spirito di collaborazione. Regione Lombardia continuerà a sostenere i giovani talenti, perché rappresentano il futuro del nostro territorio e incarnano il messaggio: Lombardia, qui puoi.»
L’assessore regionale all’Università, Ricerca e Innovazione, Alessandro Fermi, ha sottolineato il ruolo cruciale della scuola: «Ancora una volta i nostri studenti dimostrano che l’innovazione non nasce solo nei laboratori o nelle aziende, ma anche nelle aule scolastiche, dove si formano i protagonisti del futuro. Iniziative come questa – ha aggiunto – ci ricordano che la ricerca è un percorso condiviso che unisce scuola, istituzioni e comunità. La Lombardia del domani nasce anche dalle idee dei più giovani, capaci di immaginare soluzioni nuove per migliorare la società».
La cerimonia di premiazione alla Scala di Milano
Le tre scuole finaliste saranno invitate sabato 8 novembre al Teatro alla Scala di Milano per la cerimonia ufficiale del Premio “Lombardia è Ricerca – Studenti” 2025, nell’ambito della Giornata della Ricerca.
Durante l’evento, verrà annunciata la classifica finale e consegnati i riconoscimenti ai vincitori, in una giornata dedicata al valore dell’educazione, dell’innovazione e del talento giovanile.
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