Castiglione delle Stiviere (Mantova), arrestato dai Carabinieri per tentato furto viene, poco dopo, raggiunto da ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il complice è sottoposto all’obbligo di dimora

Alle 15.00 circa del 26 ottobre 2024 i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castiglione delle Stiviere hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un cinquantenne italiano residente nell’alto mantovano, poiché in ipotesi accusatoria ritenuto responsabile di tentato furto aggravato.

L’uomo dopo aver mandato in frantumi la vetrina di una farmacia, sita in Castiglione delle Stiviere, si impossessava del fondo cassa cercando di darsi, invano, a precipitosa fuga. Prontamente bloccato dai militari di via Torquato Tasso ancora all’interno dell’esercizio commerciale, con il bottino in tasca, veniva così dichiarato in arresto e la refurtiva riconsegnata al legittimo proprietario.

Al termine delle formalità di rito, l’uomo veniva associato alla casa circondariale di Mantova. Su richiesta della Procura della Repubblica di Mantova, il locale Tribunale nella mattinata di ieri convalidava l’arresto ed applicava all’indagato la misura cautelare arresti domiciliari, per poi procedere al Giudizio con rito direttissimo. L’uomo veniva quindi accompagnato presso la sua dimora e sottoposto alla misura cautelare.
In serata però, i Carabinieri traevano nuovamente in arresto l’uomo, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa, su richiesta della locale Procura, dal GIP presso il Tribunale di Mantova poiché ritenuto responsabile, in ipotesi accusatoria, di numerosi furti aggravati in danno di decine di esercizi commerciali del centro Aloisiano.

L’operazione è il risultato di una serrata attività investigativa condotta, nei mesi di settembre e ottobre, dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa del Comando Compagnia di Castiglione delle Stiviere nel corso della quale veniva accertato come il prevenuto, unitamente ad un complice, si sarebbe reso responsabile di decine di raid in danno di svariati negozi, infrangendo vetrine e sottraendo denaro ed altri beni, che hanno destato clamore e preoccupazione tra i commercianti dell’alto mantovano.
Il complice, un 46enne italiano, è stato invece sottoposto, per i medesimi reati, alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza, con perentorio divieto di allontanarsi dalla propria abitazione negli orari notturni.