Bando 2025 per bande musicali, cori e gruppi folk: accolte le modifiche della Lega. Spelzini: “Più accessibilità per le realtà amatoriali”
Approvate in Commissione Cultura le proposte della Lega al Bando 2025 per bande, cori e gruppi folkloristici: più sostegno alle realtà musicali amatoriali e ai Comuni.
Bando 2025 per bande musicali, cori e gruppi folk: accolte le modifiche della Lega. Spelzini: “Più accessibilità per le realtà amatoriali”
MILANO, 22 luglio 2025 – Novità importanti per il mondo della musica amatoriale lombarda. Sono state approvate oggi, in Commissione Cultura del Consiglio Regionale della Lombardia, le osservazioni presentate dal Gruppo Lega al nuovo Bando 2025 destinato al sostegno di bande musicali, cori, fanfare e gruppi folk. A darne notizia è la consigliera Gigliola Spelzini, che ha evidenziato come le modifiche proposte siano finalizzate a rendere il bando più inclusivo e accessibile, in particolare per le piccole associazioni locali e i Comuni.
Obiettivo: maggiore inclusione e semplificazione nell’accesso ai contributi
«Con queste osservazioni abbiamo voluto rendere il Bando 2025 più vicino alle esigenze delle realtà musicali amatoriali», ha spiegato la consigliera Spelzini. Le modifiche approvate mirano ad allargare la platea dei beneficiari, semplificare l’accesso e valorizzare il ruolo sociale della musica e delle tradizioni popolari nei territori lombardi.
Le principali novità del Bando 2025
Le modifiche introdotte si articolano su due linee di intervento: Linea A e Linea B, con criteri differenziati ma accomunati dall’obiettivo di favorire l’attività musicale non professionale e l’aggregazione sociale.
Linea A – Progetti di recupero spazi e attività aggregative
- Ammessa la partecipazione anche di singole bande, cori o fanfare, non solo associazioni in forma aggregata.
- Apertura ai Comuni, che potranno presentare domanda per il recupero di spazi destinati a prove musicali, eventi e socialità.
- Riduzione del costo minimo di progetto, da 20.000 euro a 5.000 euro, per facilitare la partecipazione delle piccole realtà.
- Riduzione del contributo massimo erogabile, da 80.000 a 30.000 euro.
- Aumento della copertura finanziaria regionale, fino all’80% delle spese ammissibili.
Linea B – Attività e finalità sociali e aggregative
- Anche per la Linea B, è stata estesa l’ammissibilità ai Comuni.
- Sono escluse le bande militari professionali, per destinare le risorse esclusivamente alle fanfare delle associazioni d’arma legalmente costituite.
- Ogni soggetto potrà presentare una sola domanda, per una delle due linee di finanziamento.
- Le spese saranno ammesse solo se sostenute tra il 1° gennaio e il 18 dicembre 2025.
Attesa per la pubblicazione ufficiale del bando
Una volta recepite dalla Giunta Regionale tramite apposita delibera, le modifiche entreranno a pieno titolo nel testo definitivo del Bando 2025, che sarà pubblicato sul BURL (Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia) e sul portale Bandi e Servizi. Da quel momento sarà possibile per associazioni e Comuni presentare domanda di partecipazione.
Valorizzazione della cultura musicale amatoriale lombarda
«Abbiamo voluto rendere il bando più accessibile – ha concluso Spelzini – in particolare per le piccole realtà associative e per i Comuni, che spesso faticano a recuperare risorse per sostenere le proprie attività musicali e folkloristiche. Queste realtà rappresentano un valore prezioso per la nostra Regione, custodiscono tradizioni e promuovono socialità, cultura e coesione nei territori».
Con queste modifiche, il Bando 2025 si propone come uno strumento concreto di valorizzazione della cultura musicale popolare lombarda, in una prospettiva di inclusione e sostegno capillare su tutto il territorio regionale.
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